A fronte di un numero molto basso di nuovi casi di coronavirus, da giorni non si va in doppia cifra, non si ferma l’aumento delle vittime, ora 47. E arrivano sempre dai focolai delle case di riposo; un 63enne da Villa Pacis di San Marco d’Alunzio, deceduto al Policlinico, e una 82enne dalla “Come d’incanto” di via I settembre, a Messina, deceduta al Papardo.
Delle 47 le vittime messinesi, ben 34 erano in arrivo da case di riposo: 25 dalla Come d’Incanto e una dalla San Martino di Messina, 8 da Villa Pacis di San Marco d’Alunzio.
Poi tre provenienti dall’Irccs Neurolesi, uno dalla clinica Cristo Re, due messinesi ricoverati da tempo al Policlinico, una vittima ciascuno da Giardini Naxos, Villafranca Tirrena, Montagnareale, Salina, Gioiosa Marea e Novara di Sicilia, quest’ultimo contagiato alla Cristo Re e morto all’ospedale di Barcellona. Una vittima anche a Roccalumera, che però rientra nel conteggio di Catania perché deceduta al Policlinico etneo.