L’emergenza Coronavirus a Messina fa scattare nuovi provvedimenti sanitari. L’Asp di Messina da lunedì 9 marzo ha emanato una serie di rigorose disposizioni valide per gli ospedali e per tutti i presidi sanitari di pertinenza.
Sono sospese le attività di informazione da parte dei collaboratori scientifici su farmaci e dispositivi medici, tranne quelli correlati all’emergenza in corso.
Sospese le attività ambulatoriali con esclusione di quelle indifferibili ed oncologiche. Lo stesso vale per le attività chirurgiche programmate e differibili, garantendo l’urgenza. Divieto agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei pronto soccorso. Limitato al massimo l’accesso dei visitatori ai pazienti ricoverati, così come l’accesso di pubblico negli uffici amministrativi. Sospese le attività rese in libera professione intramuraria.
La direzione dell’Asp di Messina chiede a tutti i cittadini di farsi parte diligente nel rispettare scrupolosamente le direttive, ai fini di ridurre più possibile i rischi di contagio.
Inoltre l’Asp di Messina ricorda che al fine di monitorare l’ingresso in Sicilia di cittadini provenienti dalla Lombardia e dalle provincie di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia e Verbano-Cusio-Ossola, chiunque sia rientrato da meno di 14 giorni da una di queste zone individuate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 8 marzo 2020 ha l’obbligo di: