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Salgono a 60 i casi di positività al covid-19 nel comune di Milazzo. A comunicarlo è direttamente il sindaco Pippo Midili, nel corso di una DIRETTA VIDEO sui social.
Delle 60 persone positive, ha chiarito, soltanto una si trova al momento ricoverata in ospedale. I restanti 59 positivi si trovano in isolamento e sono seguiti dai medici dell’Asp o dal medico di famiglia.
«Occorre muoversi sui riscontri ufficiali forniti dall’Asp –ha spiegato Midili- informando anche della lettera inviata all’assessore regionale Razza, per ottenere una comunicazione quotidiana della situazione Covid-19».
Midili si è detto rassicurato, a seguito di un confronto scaturito dalla lettera che aveva inviato ai vertici dell’Asp e allo stesso assessore Razza. Ha poi proseguito, parlando del numero dei positivi.
«Si tratta di un numero certamente crescente, rispetto alla prima ondata -ha detto il sindaco- ma che oggi diventa un numero gestibile e sopportabile, rispetto ad un dilagare quasi generalizzato del virus. Chiaro che rimane l’invito a mantenere la distanza interpersonale, ad utilizzare la mascherina e ad evitare assembramenti. È giusto e necessario seguire le indicazioni date dal governo nazionale e dalla regione».
Il sindaco ha quindi proseguito, affrontando il tema della scuola che nelle ultime ore aveva destato qualche preoccupazione nella cittadinanza.
«La chiusura -ha spiegato- è legata a precise direttive dell’Asp. I dati relativi ad alcuni contagi negli istituti cittadini, sempre secondo quanto confermato dall’Azienda sanitaria, hanno evidenziato che il contagio è avvenuto fuori dall’ambito scolastico. I tamponi di controllo con il drive-in effettuati presso la scuola di “Carrubaro” sono risultati tutti negativi, tanto da non rendere necessaria la chiusura del plesso scolastico, come avvenuto invece per le strutture scolastiche di Barcellona P.G. e Messina su indicazione dell’USCA. Domani sarà allestito un altro drive in a Milazzo nell’area della piscina comunale».
In chiusura, il primo cittadino ha chiarito un’ulteriore aspetto legato alla gestione dei casi di positività al coronavirus. Nello specifico, sono state molte le richieste legate ai comportamenti da seguire per il conferimento dei rifiuti, da parte di persone in isolamento o risultate positive al covid-19.
«Quando viene registrato un nuovo positivo -ha detto il sindaco- l’Asp provvede a comunicare il dato ad una società che dovrà occuparsi del ritiro rifiuti. Il lasso di tempo che avviene tra la comunicazione e il ritiro dei rifiuti può creare qualche difficoltà. In questi casi abbiamo provveduto ad effettuare dei solleciti all’Asp e ci permettiamo di consigliare di fare altrettanto».
L’intervento video del sindaco si è dunque concluso con un ringraziamento ai volontari dell’associazione nazionale della guardia di finanza, della protezione civile e ai carabinieri che hanno lavorato in sinergia con la polizia comunale e con lo stesso comune.