Allarme coronavirus, 17 mar – Arriva, dal Ministero degli interni, il nuovo modulo per l’autocertificazione nel caso fosse necessario uscire di casa di questi giorni in cui vigono le limitazioni dettate dal decetro del presidente del consiglio.
In questa versione, diffusa dalla questura, è stata inserita una dichiarazione in cui il soggetto attesta di non essere positivo al Covid – 19 nè di essere sottoposto alla quarantena obbligatoria. Nel caso in cui il dichiarante fosse, in realtà, positivo e ne fosse a conoscenza può scattare il reato di procurata epidemia. Nell’eventualità in cui da tale comportamento scaturiscano lesioni o la morte di soggetti che vengono contagiati, scatta anche il reato di omicidio a titolo di dolo eventuale. Se invece si è positivi senza saperlo e si cagiona la malattia ad altri uscendo di casa mentre si è in quarantena si risponde per gli stessi reati a titolo colposo. Maurizio Vallone, questore di Reggio Calabria, afferma: “stai a casa se non hai titolo ad uscire o non devi uscire altrimenti sono guai. Esci solo se ne hai motivate esigenze e non uscire se sei in quarantena”