S. ALESSIO SICULO – Il presidente dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, Davide Paratore, ha riunito in via straordinaria la Giunta nell’aula consiliare del municipio di S. Alessio per affrontare una serie di questioni legate all’emergenza coronavirus. A partire dalla rimodulazione dei fondi a disposizione del Distretto socio-sanitario D-32, per un ammontare di circa un milione di euro. Paratore ha interloquito a lungo con i sindaci-assessori dell’ente sovracomunale Sebastiano Gugliotta (Pagliara), Concetto Orlando (Roccafiorita), Marco Saetti (Casalvecchio) e Giovanni Foti (S. Alessio). Presenti alla riunione anche il primo cittadino di Scaletta Zanclea, Gianfranco Moschella e il consigliere dell’Unione Rosario Trischitta.
I riflettori sono stati puntati sui titolari di attività commerciali “sospese ormai da troppo tempo e che hanno subito danni a causa della chiusura obbligatoria: bar, ristoranti, alberghi, venditori ambulanti, giusto per fare degli esempi”. Gli amministratori dei contri jonici stanno lavorando ad un documento da inviare in tempi rapidi al Governo regionale per chiedere “quali misure possono adottare e attuare per la tutela dei commercianti. “Si sta pensando a un contributo per gli affitti o all’abbassamento delle aliquote inerenti le tasse comunali. “Ma un primo aiuto concreto – chiosa Paratore, presidente dell’Unione e sindaco di Antillo – può giungere in tempi rapidi ai Comuni jonici dal Distretto socio-sanitario D-32 che ha in Taormina l’ente capofila.
Ho chiamato personalmente il sindaco Mario Bolognari – spiega Paratore – il quale ci ha assicurato che stanno lavorando a rimodulare le somme affinché quei soldi, tra 800mila euro ed un milione possano essere ripartite ai Comuni (dall’Alcantara a Furci Siculo) che fanno parte del Distretto per affrontare l’emergenza. Inoltre – prosegue il Paratore – con l’Unione dobbiamo guardare avanti e pensare alla ripartenza. Che passa attraverso il Bilancio consuntivo 2019 e previsionale 2020. Il responsabile dell’ente sovracomunale (il sindaco Giovanni Foti) è già al lavoro, insieme al ragionbere, per la redazione degli atti. “In questo momento così delicato – rimarca il presidente dell’Unione Davide Paratore – non possiamo rimanere con le mani in mano. E’ nostro dovere attivarci per stare al fianco dei nostri concittadini in modo concreto, attingendo ai fondi disponibili per dare risposte concrete”.