Da domani, finalmente, dopo 3 giorni d’isolamento (ad alto rischio), 20 anziani risultati positivi al Coronavirus, saranno trasferiti al Policlinico, dove già si trovano altri 4 ospiti della casa di riposo ricoverati da giovedì ad oggi.
Il focolaio della casa di riposo “Come d’incanto” è sicuramente una situazione allarmante nella quale, purtroppo, è venuta a mancare la tempestività. In queste ore solo i continui appelli dei familiari degli anziani e degli operatori hanno consentito di accendere i riflettori. Il sindaco De Luca ha tenuto una riunione e per due volte si è recato in via I Settembre, per parlare, a distanza, con i 16 straordinari operatori che sono rimasti nella struttura per prendersi cura degli anziani ricoverati. Nonostante i rischi, nonostante nessuno degli operatori sia stato sottoposto a tampone o sappia chi degli altri anziani è contagiato o meno.
In serata De Luca è tornato in via I settembre per comunicare che ci sono altri 20 anziani positivi, ma solo perché finora i tamponi sono stati eseguiti solo su un terzo degli anziani. Non è da escludere, purtroppo, che il numero dei contagiati aumenti man mano che verranno effettuati altri tamponi. L’aver lasciato 70 anziani per diversi giorni dall’insorgere del primo caso, ha aumentato i rischi.
De Luca ha ringraziato i 16 coraggiosi operatori che sono rimasti “sul campo”, continuando ad assistere gli anziani rimasti isolati. Ha poi annunciato che domani i 20 risultati positivi saranno trasferiti al Policlinico e saranno effettuati i tamponi su tutti gli anziani egli operatori che presentano sintomi.
“Nel contempo scatterà l’isolamento della struttura con tutti gli altri anziani ed operatori con la vigilanza sanitaria per 15i giorni – ha detto De Luca– Se sorgeranno altri casi saranno trasferiti al Policlinico. Domani tutti i familiari saranno informati dello stato di salute dei propri cari direttamente dalla titolare della struttura.Passerò domani pomeriggio dalla struttura per verificare se tutto procede come concordato stasera in prefettura”.