Il Comitato Ospitalità e Turismo di Messina, che riunisce diverse strutture ricettive del capoluogo siciliano, ha partecipato al tavolo tecnico delle associazioni di categoria tenutosi presso il Comune di Messina.
Il Comitato era rappresentato dal Presidente, Diego Vermiglio, che a margine dell’incontro ha consegnato al Sindaco, Cateno De Luca, un documento contenente le proposte per il rilancio del comparto turistico ricettivo, con particolare riferimento alle strutture extra-alberghiere (bed and breakfast, affittacamere, case vacanze etc).
L’iniziativa del Comitato nasce dall’idea, manifestata dal Sindaco De Luca nel corso delle sue dirette social, che prevedrebbe l’acquisto da parte del Comune di Messina di un certo numero di “pernottamenti” presso le suddette strutture ricettive, da offrire in seguito gratuitamente agli ospiti che nei prossimi mesi soggiorneranno nella città peloritana.
Il Comitato Ospitalità e Turismo, che ha accolto con interesse la visione del primo cittadino, ha formulato alcune considerazione così rappresentate.
1. Inserimento della notte gratuita in un pacchetto di 3 notti di cui due a carico dell’ospite, estendendo l’offerta per un periodo di minimo di 3 mesi.
2. Integrazione nel “pacchetto” anche dei biglietti di accesso al Museo regionale di Messina;
3. Pagamento anticipato delle camere offerte dal Comune al fine di consentire alle strutture interessate di disporre della liquidità necessaria al riavvio dell’attività e al sostenimento degli investimenti in dispositivi di sicurezza.
4. Gli aiuti dovranno riguardare:
a) le strutture presenti nella banca dati del Comune già esistenti al 31/01/2020, o che abbiano comunicato l’inizio dei lavori di avviamento in data antecedente al 15/02/2020, anche al fine di fronteggiare l’abusivismo che da anni affligge il settore;
b) le strutture di piccole dimensioni con meno di 25 posti letto, le quali risultano già discriminate da una simile proposta della Regione Sicilia, che tuttavia inserirebbe gli aiuti all’interno di pacchetti turistici gestiti dai Tour Operator, che notoriamente non collaborano con le suddette piccole attività.
5. Verificare la possibilità di creare lo stanziamento di un fondo a sostegno degli affitti anche per il settore extra-alberghiero -che non rientrando nella categoria C\1, ma nella maggior parte dei casi in quella A\1 – A\2, non può dunque avere accesso al credito d’imposta.
“Ringraziamo il Sindaco De Luca e gli Assessori presenti per l’apertura manifestataci – afferma Diego Vermiglio a nome del Comitato –. Per noi è fondamentale poter programmare anticipatamente e con il sostegno Istituzionale la riapertura delle nostre attività”.
Le parti si sono date appuntamento a martedì 5/05/2020, alle ore 15, presso il Salone delle Bandiere, dove si preparerà il documento da inviare al Governo che dovrà esprimersi sulla possibilità di riconversione a sostegno delle imprese delle somme disponibili.