Coronavirus

Coronavirus in Calabria, 17 vittime e oltre 700 contagi fra Pasqua e Pasquetta

Sul territorio calabrese, malauguratamente il Coronavirus prosegue nel suo abbraccio mortale.
Vediamo quali sono stati i numeri legati al virus sul versante calabrese nei giorni di Pasqua e Pasquetta, che complessivamente fanno registrare 17 vite perdute per il Covid-19 e 708 nuovi contagi.

Il bilancio di Pasqua

Domenica di Pasqua, assai pesante il bilancio in termini di vittime calabresi della pandemia: a Pasqua se ne sono dovute conteggiare dieci, su scala regionale. Ben 6 i morti nel Cosentino e 3 nuovi decessi pure a Reggio Calabria e territorio metropolitano, tutti di over 80 (tra i quali, cosa non scontata in tempi in cui il termine «comorbilità» è diventato ricorrente, un 83enne senza alcuna patologia concorrente) ; una vittima anche nel Crotonese.
Sotto il profilo dei contagi, se n’è registrato un forte incremento numerico, tornato a sfondare quota 500: in cifre assolute 511 i nuovi positivi, cioè 63 in più rispetto al giorno precedente. E sono sfumate anche le prospettive di (relativo) contenimento della diffusione del virus a Cosenza e comprensorio, dove si sono segnalati ben 206 contagi, con una “fiammata” di nuovi casi pure nel Reggino (158, ossia +49 rispetto a sabato 3 aprile).

Il bilancio di Pasquetta

Ieri – “Lunedì dell’Angelo” 5 aprile –, invece, è risultato assai più contenuto il numero dei contagi (197: vale a dire un deciso calo di 314 unità), con una netta preminenza dei nuovi casi nel Cosentino (127). Ben staccati gli altri territori provinciali: 58 i casi registratisi a Reggio Calabria e comprensorio, 9 a Catanzaro, solo 2 nel territorio provinciale di Vibo Valentia e uno nel Crotonese rispettivamente. Salgono così a 49.101 i calabresi risultati complessivamente positivi al Sars-Cov-2 dall’inizio della pandemia, a fronte di 683.364 tamponi (su 641.915 diversi soggetti) eseguiti fin qui.
Si aggrava, comunque, il computo totale dei decessi per il virus: ieri se ne sono dovuti purtroppo conteggiare 7, con molto sangue versato a Cosenza e provincia (ben 6 le vittime) e un’ulteriore vita stroncata dal Covid-19 nel Catanzarese.