41 ricoverati al Policlinico, 25 a Barcellona, 8 al Papardo
Due vittime al Policlinico di Messina, una all’ospedale di Barcellona. La provincia di Messina conta 3 delle 25 vittime odierne in Sicilia (il numero più alto della seconda ondata) di pazienti contagiati dal coronavirus.
Il totale delle vittime in provincia di Messina, da inizio pandemia, è di 78, di cui 58 nella prima ondata e 20 nella seconda, con una media di uno al giorno dal 20 ottobre a oggi.
Le tre vittime di oggi
All’ospedale universitario di Messina Sud sono deceduti un 71enne di Randazzo, che era in rianimazione da poco meno di una settimana, e un paziente di Cesarò, che era ricoverato nel reparto di malattie infettive.
All’ospedale di Barcellona, invece, è morta una 82enne di Messina.
I ricoverati
I ricoverati sono ora 74, di cui 41 Policlinico, 25 a Barcellona e 8 al Papardo. 9 su 74 sono in terapia intensiva. Numeri ancora lontani dal picco massimo del 10 aprile, quando nel Messinese c’erano 146 ricoverati, ma pericolosamente in crescita negli ultimi giorni.
Gli attuali contagiati
Gli attuali contagiati in provincia di Messina sono oltre 1.500 su un totale regionale di 18.526, circa l’8 %, percentuale sotto media se si considera che nel Messinese vivono il 13 % dei siciliani.
Gli asintomatici
Numeri molto più alti rispetto alla prima ondata ma sono quintuplicati i tamponi, che hanno fatto emergere casi rimasti “nascosti” nei mesi scorsi. La percentuale di asintomatici o paucisintomatici, cioè persone che non necessitano di ricovero, è di circa il 93 % su base regionale e 95 % in provincia di Messina. Un dato incoraggiante solo in modo relativo perché più aumentano i contagiati più aumenta la necessità di posti letto.
I dati degli ultimi 7 giorni nelle province siciliane
Negli ultimi sette giorni, in rapporto agli abitanti, la provincia con più contagi è quella di Ragusa (oltre 250 casi per 100mila abitanti), poi vengono Palermo, Catania (circa 200), Enna, Siracusa (circa 150), Caltanissetta, Trapani, Messina (poco più di 100) e Agrigento (meno di 100). Se si considera, invece, l’aumento percentuale dei casi, la provincia messa peggio resta Ragusa (57 %), poi viene Siracusa (52 %), Agrigento (45 %), Messina, Caltanissetta, Catania, Palermo, Enna (tutte tra il 35 e il 40 %), Trapani (30 %).