Discoteche chiuse e obbligo, dalle 18 alle 6, di indossare la mascherina anche all’aperto nei luoghi pubblici in cui si possono formare assembramenti.
E’ quanto prevede l’ordinanza ministeriale del 16 agosto, al centro di una videoconferenza del Comitato provinciale di Messina per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dalla prefetta Maria Carmela Librizzi, alla quale hanno partecipato i vertici delle forze di polizia, la vicesindaca di Messina e i sindaci di Barcellona, Letojanni, Lipari, Milazzo, Patti, Sant’Agata Militello e Taormina.
La direttiva è stata inviata dal Ministero alle Prefetture per contrastare il recente aumento dell’epidemia.
La prefetta Librizzi, che richiamerà l’attenzione anche degli altri sindaci, ha sottolineato la necessità di assicurare il rispetto del distanziamento sociale e preannunciato l’imminente adozione da parte del questore di una ordinanza per intensificare l’attività di controllo interforze in atto. “Non si deve abbassare la guardia per non vanificare gli sforzi fatti finora da parte dei cittadini e per poter affrontare il più serenamente possibile la ripresa in sicurezza delle attività economiche e sociali al termine delle vacanze estive”.
Ai comandanti delle Capitanerie di Porto di Messina e Milazzo e al presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, invece, un invito alla necessità di garantire il rigoroso rispetto delle recenti disposizioni anti Covid anche a bordo dei mezzi di navigazione e all’interno delle strutture portuali.
Gli amministratori locali presenti all’incontro, pur sottolineando la difficoltà di far comprendere a cittadini e turisti l’obbligatorietà di indossare la mascherina, si sono impegnati a svolgere mirati controlli, compatibilmente con le limitate risorse a disposizione dei Corpi di Polizia Municipale, al fine di verificare il rispetto delle disposizioni impartite dal Ministro della Salute, coinvolgendo anche le associazioni di volontariato.