Da oggi dopo due mesi riaprono le ville comunali Dante, Mazzini, Sabin e le villette Quasimodo (Royal) e Castronovo. Importante ricordare che servono sempre guanti e mascherine e che non si potrà sostare per più di due ore consecutive. Aperture previste tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle ore 9 alle 13, e dalle 16 alle 20. L’accesso alle ville è consentito da tutte le porte, con eccezione per villa Dante i cui unici varchi di accesso sono quelli di via Lucania a nord, e di via San Cosimo a sud.
Tutte le regole Chi vorrà accedere dovrà obbligatoriamente indossare la mascherina e i guanti protettivi. I custodi vigileranno sull’osservanza delle misure sanitarie e sul rispetto delle norme di accesso ai luoghi pubblici, informando la cittadinanza sulla tempistica relativa alla permanenza all’interno e sulle norme comportamentali. L’accesso è consentito per passeggiare, sostare brevemente all’aria aperta e per svolgere attività sportiva individualmente, o insieme ad un accompagnatore.
Cosa si può fare Tutti devono rispettare le seguenti prescrizioni: è vietata ogni forma di assembramento. E’ comunque necessario rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. E’ obbligatorio indossare le mascherine, sempre negli spazi chiusi, e negli spazi aperti in tutte le circostanze in cui non è possibile rispettare la distanza interpersonale avendo cura di portarla con se quando si esce di casa per poterla indossare quando necessario. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e i soggetti che con loro interagiscono.
Anche quando si accede agli spazi aperti e vi si svolgono le attività consentite, è obbligatorio rispettare anche le altre misure generali di prevenzione igienico sanitaria vigenti, vale a dire lavarsi spesso e con cura le mani, anche utilizzando soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani. Praticare l’igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie). Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani. Pilire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol. Nel caso dei minori e delle altre persone non completamente autosufficienti accompagnati da adulti è fatto obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività.
A chi è vietato l’accesso.Ovviamente è vietato l’accesso alle persone sottoposte alla misura della quarantena o positive al virus, che non devono muoversi dalla propria abitazione. Semaforo rosso anche per le persone con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C), che devono rimanere a casa, limitare al massimo i contatti sociali e contattare il proprio medico curante. E’ fortemente sconsigliato alle persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, alle quali si raccomanda di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora, se non nei casi di stretta necessità.
L’accesso non è consentito per organizzare eventi o attività ludiche o ricreative (manifestazioni, partite, giochi di gruppo). Al fine di evitare il rischio di assembramenti la permanenza all’interno delle ville, parchi e giardini pubblici non dovrà superare il tempo massimo di due ore. I custodi si occuperanno di avviare verso l’uscita i visitatori che si trattengano oltre il tempo massimo stabilito. Non si può accedere alle aree attrezzate per il gioco dei bambini, sia pubbliche che private. Resta consentito nelle ville l’accesso con i cani condotti al guinzaglio.
Da oggi si potrà andare a far visita ai propri cari defunti ma si potrà entrare solo rispettando fasce orarie e ordine alfabetico. E’ stato infatti deciso che ci saranno degli orari specifici in cui poter andare in base alla prima lettera del proprio cognome. Dunque, attenzione a consultare bene l’elenco per non rischiare di rimanere fuori dai cancelli.
Il Gran Camposanto sarà aperto tutti i giorni dalle 8 alle 13, tranne il mercoledì, con ingresso e uscita da tutte le porte di accesso. Stessi orari e giorni anche per accedere al Deposito del cimitero di via Catania. Tutti gli altri cimiteri della città saranno aperti tutti i giorni tranne il giovedì. In questo caso aperture dalle 8.30 alle 13.
Non si potrà però accedere liberamente ma rispettare ordine alfabetico e fasce orarie. Dalle 8 alle 9.30 possono entrare i cognomi che iniziano per A, B, D, E, F, G. Dalle 9.30 alle 11 C, H,I,J,K, L, M,N, O. Dalle 11 alle 12.30 dalla P alla Z. Questa regola vale sia per il Gran camposanto che per tutti i cimiteri suburbani.
Eccezione per domenica 10 maggio, giornata della Festa della Mamma. In questo caso l’accesso ai cimiteri sarà consentito dalle 8 alle 16, ma sempre diviso in ordine alfabetico. Dalle 8 alle 10 per i cognomi dalla A alla C, dalle 10 alle 12 per le lettere dalla D alla I, dalle 12 alle 14 per la fascia dalla J alla P e infine dalle 14 alla 16 per i cognomi dalla Q alla Z. Ma attenzione: questi orari valgono solo per domenica 10 maggio.