Sono 8 i casi di positività al Covid-19 registrati nel comune di Milazzo: 7 asintomatici e uno ricoverato in ospedale, ma in condizioni non gravi. A darne notizia è il primo cittadino Pippo Midili, che ieri sera in un video si è voluto rivolgere alla cittadinanza con l’intento di fare chiarezza.
«Un chiarimento –ha spiegato Midili-visto che in questi giorni si sono sparse voci incontrollate. Invece è opportuno fare riferimento ai dati certi. L’Asp sta proseguendo i tamponi e quindi attendiamo i riscontri».
In una nota del comune viene poi riferito che, il 19 ottobre pomeriggio, è giunta “la segnalazione della presunta positività di una componente del personale non docente di un plesso scolastico”. Un dato ancora da accertare, per il quale si attendono al momento comunicazioni ufficiali.
«Siamo -ha dichiarato ancora Midili- anche qui in attesa delle conferme. Nel frattempo il dirigente scolastico ha avviato un protocollo informando le persone che sono state a contatto con questo soggetto e anche i genitori degli alunni, disponendo altresì la chiusura di quella classe in attesa della sanificazione».
L’invito rivolto alla cittadinanza, dunque, è di rispettare le disposizioni previste dall’ultimo Dpcm. L’intenzione, ha ribadito il sindaco, è di non disporre la chiusura delle piazze secondo le possibilità previste dal nuovo Dpcm ma saranno incrementati i controlli.
«La situazione -ha proseguito Midili- richiede massima attenzione e senso di responsabilità da parte di tutti ed in particolare dei più giovani. Lo dobbiamo alle persone anziani e fragili, ma anche a coloro che svolgono attività commerciale e che rischiano di essere penalizzati in caso di ulteriori provvedimenti restrittivi. Invito i ragazzi alla collaborazione, indossando sempre le mascherine e rispettando il distanziamento sociale. È un tentativo di evitare di adottare provvedimenti che limitano ulteriormente le libertà personali».
I controlli saranno incrementati soprattutto nel finesettimana, periodo particolarmente attivo per la movida milazzese che ospita giovani provenienti da tutto il comprensorio.