Tirreno

Coronavirus. Milazzo, sospeso il mercato e limitato l’accesso agli uffici del comune

A Milazzo niente mercatino settimanale e mercatino delle pulci. Sospeso anche il ricevimento al pubblico presso gli uffici comunali. Si tratta di disposizioni, volute dal sindaco Giovanni Formica, esclusivamente PRECAUZIONALI per far fronte alla diffusione del coronavirus. Nel comune di Milazzo, infatti, NON è stato registrato alcun caso di positività al covid-19.

Le disposizioni per l’accesso al municipio

«Preciso subito che si tratta di un’operazione solo ed esclusivamente a scopo precauzionale –sottolinea Formica- visto che al momento (e ci auguriamo, anche in futuro) non ci sono casi conclamati di contagi né in città, né nella nostra provincia. Abbiamo così deciso di riorganizzare il lavoro per evitare l’affollamento eccessivo di cittadini nel palazzo municipale».

La sospensione del ricevimento presso gli uffici comunali sarà effettiva a partire da lunedì prossimo. Ai cittadini, tuttavia, saranno comunque garantiti i servizi essenziali.

«Nello specifico –spiega il sindaco mamertino- garantiremo una parte di servizi online, come quello del rilascio della carta d’identità, la cui fase preparatoria avviene già col sistema della modulistica on-line, mentre per altri che necessitano della presenza fisica dell’utente si opererà tramite appuntamento. Il cittadino chiamerà un numero di telefono dedicato al determinato servizio di quel settore e l’operatore gli assegnerà l’appuntamento per ottenere la prestazione richiesta. Stesso discorso anche per il rilascio della tessera elettorale. Sottolineo anche che tali attività verranno condotte con le opportune precauzioni dai dipendenti comunali interessati, ai quali verranno applicate le misure di tutela previste, ad esempio, per le forze dell’ordine».

Niente mercato, sospese anche le manifestazioni

Sospeso anche il mercato settimanale di Ponente, per le giornate di giovedì 12 e 19 marzo. Due settimane di stop, dunque. Analoga decisione anche per il mercatino delle pulci di Via Pescheria, che si sarebbe dovuto svolgere nelle giornate di sabato e domenica.

«Un ulteriore intervento precauzionale –ha dichiarato Formica– alla luce dei contenuti dell’ultimo decreto del Presidente del consiglio dei ministri per cercare di minimizzare i rischi di contagio».

Il sindaco ha disposto, infine, anche la sospensione di tutte le manifestazioni e gli eventi di qualsiasi natura svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato, che comportino affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.