Il coronavirus stoppa anche le elezioni, che erano in programma il 24 maggio. La tornata amministrativa è stata rinviata al 14 giugno, con eventuale ballottaggio il 28 giugno.
Un provvedimento necessario “a causa di doverose misure di protezione della salute pubblica”, ha spiegato il presidente della Regione, Nello Musumeci, che ha adottato la decisione d’intesa con l’assessore alle autonomie locali, Bernadette Grasso. Decisione che sarà formalizzata nella prossima seduta della Giunta regionale, in settimana, alla quale dovrebbe essere presente anche Musumeci. Il governatore della Sicilia, lo ricordiamo, da quattro giorni è in autoisolamento in attesa dell’esito del secondo tampone, fissato per domani.
Le elezioni del 14 giugno riguarderanno 61 Comuni siciliani, sei quali 17 con più di 15mila abitanti. Complessivamente saranno chiamati alle urne 750mila isolani. Dodici i Comuni del messinese interessati alla tornata elettorale: Barcellona Pozzo di Gotto (proporzionale, 24 consiglieri), Basicò (maggioritario, 10), Giardini Naxos (maggioritario, 12), Graniti (maggioritario, 10), Limina (maggioritario, 10), Malvagna (maggioritario, 10), Milazzo (proporzionale, 24), Mirto (maggioritario, 10), Naso (maggioritario, 12), Raccuja (maggioritario, 10), San Salvatore di Fitalia (maggioritario, 10), Savoca (maggioritario, 10).