MESSINA – L’arbitro ha da poco fischiato la fine, Akademia ha ottenuto la permanenza in Serie A2 sul campo ed il presidente Fabrizio Costantino, che ci ha sempre creduto, rilancia in vista dell’anno prossimo. “Il sindaco sa” premette, poco prima di chiedere che la squadra l’anno prossimo possa giocare al PalaRescifina nel polo sportivo di San Filippo.
“Noi ci auguriamo – dichiara il presidente Costantino – che tra qualche settimana il Pala SanFilippo (ora Pala Rescifina) possa avere l’agibilità, siamo agli sgoccioli e il sindaco sa che per noi è di estrema importanza ma lo è anche per l’intera città. Restituire l’impianto all’intera città di Messina dove poter organizzare eventi sportivi e musicali è la cosa più bella che ci possa essere. Anno dopo anno siamo partiti dalla piccola Juvarra, abbiamo aperto noi il PalaTracuzzi, siamo arrivati alla Cittadella perché non c’erano campi agibili, oggi abbiamo bisogno sempre di più spazio e l’augurio è che si possa giocare al Pala SanFilippo con una capienza di più di 4mila persone”.
“È stata un’impresa perché non so quante società siano riuscite a fare un’escalation di vittorie così importanti tali da trovare la salvezza. Quando è finita la regular season eravamo a 7 punti dalla salvezza, oggi abbiamo chiuso con un vantaggio di più 5, abbiamo recuperato tanti punti. Non bisogna mai smettere di lottare fin quando non c’è la matematica”.
Come ha ricordato il presidente Costantino la Desi Shipping Akademia Messina arrivava alla poule salvezza con 14 punti e in terzultima posizione, ha terminato dopo un ruolino di marcia trionfale di 9 vittorie su 12 partite che hanno fruttato 27 punti, in quarta posizione. Quasi un miracolo sportivo.
“A gironi ci sarà il sopralluogo della Lega e Mastergroup al Pala SanFilippo da lì sapremo se ci sarà la possibilità di ospitare le finali di Coppa Italia l’anno prossimo e capiremo inoltre se l’impianto si potrà aprire a eventi di importanza incredibile che richiameranno tanta gente. Sarà anche un forte strumento di marketing attirando persone da Sicilia, Calabria e tutto il Sud Italia”.
Si aspettava la fine dei campionati, con l’assegnazione dello scudetto in serie A1, in modo da poter programmare i sopralluoghi e decidere. Oltre a dare visibilità alla città l’assegnazione come sede finale della final four di Coppa Italia ci dirà appunto se l’impianto ha tutte le carte in regola per ospitare partite di una certa importanza.