Al Consiglio comunale toccherà ancora una volta bere o affogare. Arriverà oggi in Aula, nell’ultimo giorno utile, la proposta di delibera relativa al piano finanziario e alle tariffe Tari. Il provvedimento è stato oggetto di dibattito ieri pomeriggio nella seduta straordinaria della Commissione Bilancio, alla quale hanno partecipato gli assessori Daniele Ialacqua ed Enzo Cuzzola e i dirigenti Romolo Dell'Acqua e Cutroneo . Il provvedimento ha sollevato non pochi dubbi e ulteriori chiarimenti saranno probabilmente richiesti nel corso del Consiglio comunale.
Come anticipato nei giorni scorsi, il costo complessivo dei rifiuti ammonta 44,5 milioni di euro (vedi qui)
L’amministrazione Accorinti divide il 2017 in due semestri, prevedendo la chiusura di Messinambiente entro il 30 giugno e l’avvio della MessinaServizi Bene Comune a partire dal 1. luglio. I primi sei mesi di gestione Messinambiente-Ato3 costeranno in totale 22,5 milioni di euro; per la gestione della MessinaServizi è stato calcolato un costo di 22 milioni.
Nel 2017, i cittadini avranno sulle loro spalle una tari che ammonta a 43.937.684 euro, con un leggero risparmio di 330 mila euro rispetto allo scorso anno, perché 613 mila euro previsti per pulizia e manutenzione aree a verde svolti da Ato3 finiscono nella Tasi. Di questi quasi 44 milioni di euro, trenta milioni dovranno essere coperti dalle utenze domestiche, i restanti 13 saranno carico di quelle commerciali
SEMESTRE GENNAIO – GIUGNO 2017
Vediamo alcune cifre significative: ammontano a 15.651.565 euro le risorse necessarie a Messinambiente per spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti
1.514.001 euro serviranno per la pulizia e manutenzione aree a verde e ville comunali, monitoraggio e sorveglianza, gestione delle mini isole ecologiche, dell’impianto di Pace e della pulizia delle spiagge
5.273.397 euro verranno utilizzati per lo smaltimento in discarica
111.603 euro copriranno i costi di funzionamento della SRR
SEMESTRE LUGLIO – DICEMBRE 2017
Ecco quanto costeranno alcuni specifici servizi: spazzamento 4,5 milioni, pulizia cimiteri 467 mila euro, rimozione discariche abusive 493 mila euro, pulizia fiere e mercati 470 mila euro, pulizia spiagge e torrenti 176 mila euro. La raccolta dei rifiuti indifferenziati costa 3 milioni di euro. Poi ci sono i costi della differenziata: 326 mila euro per gli imballaggi in vetro, 512 mila per il cartone delle utenze commerciali, 500 mila euro per l’umido delle utenze commerciali, quasi 3 milioni per la raccolta differenziata porta a porta di I, II e VI quartiere, 1 milione per le isole ecologiche. Costi ancora altissimi se si pensa che i ricavi Conai al momento si fermano sui 514 mila euro e i costi del conferimento in discarica purtroppo è ancora alto visto l’obbligo per Messina di conferire nella discarica Sicula Trasporti di Grotte S. Giorgio a Lentini. Il trasporto in discarica costa infatti più di 10 milioni di euro. Il costo di smaltimento praticato dalla Sicula Trasporti è pari a 109,81 euro a tonnellata, compreso di tributo speciale e iva. Si prevede dunque un costo per la discarica di 10.263.185 euro.
IL CALCOLO DELLE TARIFFE
Quanto spenderanno in media le famiglie messinesi?
La Tari come ogni anno sarà coperta al 70% dalle utenze domestiche e al 30% da quelle non domestiche. In pratica 30 milioni di euro saranno sulle spalle delle famiglie messinesi, mentre i restanti 14 milioni dovranno arrivare da esercizi commerciali, uffici, attività.
Per le utenze domestiche queste le aliquote:
1 componente: 1,57 euro aliquota variabile; 106,65 euro aliquota fissa.
2 componenti: 1,86 euro aliquota variabile; 178,14 euro aliquota fissa.
3 componenti: 1,87 euro aliquota variabile; 206,30 euro aliquota fissa.
4 componenti: 1,87 euro aliquota variabile; 259,44 euro aliquota fissa.
5 componenti: 1,73 euro aliquota variabile; 292,86 euro aliquota fissa.
6 o più componenti: 1,60 euro aliquota variabile; 332,92 euro aliquota fissa.
Un unico cittadino che vive in un appartamento di 100 mq dovrà pagare 263,65 euro. Una famiglia di 2 persone che vive nello stesso appartamento di 100 mq dovrà invece sborsare 364,14. Per nuclei di tre persone la Tari costa 393,30 euro, una famiglia di quattro persone tocca quota 446,44 euro. Con cinque componenti si raggiungono i 465,86 euro. Infine, famiglie molto numerose con sei o più componenti pagheranno 492,92 euro.
DLT