L’ufficialità viene sancita da un comunicato diffuso qualche istante fa: l’Acr Messina si appresta a cambiare proprietario. Come anticipato, nel corso della notte, è stato raggiunto l’accordo per la cessione delle quote del club. “Il preliminare di vendita è stato firmato a Reggio Calabria dal Presidente della società, Bruno Martorano e dall’imprenditore messinese Lello Manfredi – si legge -. I programmi e i piani per la prossima stagione calcistica, nonché i dettagli relativi alla positiva conclusione delle trattative saranno illustrati in una conferenza stampa che sarà organizzata nei prossimi giorni”.
Dopo le lunghe settimane di trattative, inseguimenti e colpi di scena, spesso caratterizzati dall’atteggiamento ambiguo del trio Martorano-Ficara-Leonardo, sembra si sia arrivati dunque ad una svolta. Nella contrattazione per rilevare il club alcuni “scontenti” del Città di Messina, una parte ciò di quegli imprenditori che hanno recentemente lasciato la Zancle, società che detiene il 100% del CdM, per evidenti dissidi programmatici con il patron Piero De Leo. In prima persona il notaio Arrigo e il commercialista Morgante.
Proprio ieri, quando tutto sembrava destinato a finire definitivamente, la ripresa concreta dei contatti. Già in serata sono stati chiamati legali e calciatori per il saldo delle vertenze: pratica chiusa con Cervillera, Nuccio e Farò, Alessandro, Giardina e Messina. Ad alcuni di questi sono state proposte delle “transazioni” economiche per ridurre la quota budget necessaria a chiudere il cerchio.
Nel pomeriggio il segretario e team manager Pino Fichera ha presentato in Lega la documentazione necessaria ad integrare e formalizzare l’iscrizione della squadra al campionato di serie D. Contestualmente è stato inoltrato dall’avvocato Marco Sabato, presente alla consegna dei documenti, il reclamo alla Covisoc, con le motivazioni che non hanno consentito all’Acr Messina, entro il termine previsto (il 12 luglio), la presentazione della domanda d’iscrizione completa di tutta la documentazione richiesta. Nei prossimi giorni la Lega esaminerà i ricorsi inoltrati dalle società risultate escluse il 19 luglio ed entro mercoledì 27 il Consiglio di Lega ratificherà l’elenco delle squadre ammesse al prossimo campionato di serie D.