La Sicilia entra nel pieno della campagna di vaccinazione di massa. Prenderà il via domani, sabato 20 febbraio, anche a Messina, lasomministrazione dei vaccini anticovid sulla popolazione over 80 (fino a tutta la classe 1941). Complessivamente saranno 66 i centri vaccinali coinvolti, a cui andranno ad aggiungersi, a partire dal 1° marzo, le squadre sanitarie che effettueranno la vaccinazione a domicilio per quei cittadini impossibilitati a raggiungere autonomamente i siti dove si effettuano le inoculazioni.
La stima prevista dall’assessorato regionale alla Salute è pari a circa 5.000 vaccini al giorno per la sola popolazione over 80, a cui vanno ovviamente ad aggiungersi le somministrazioni sulle altre categorie che già rientrano nel piano vaccinale modulato secondo le disposizioni nazionali (forze dell’ordine, militari, personale della scuola e delle università e, a seguire, servizi di comunità ed essenziali) e i cittadini ai quali deve essere somministrata la dose di richiamo. Al momento risultano prenotate 129.940 persone appartenenti al target over 80. Per la campagna vaccinale sul target over 80, secondo le disposizioni del piano nazionale, è previsto l’impiego dei vaccini Pfizer e Moderna.
La campagna di vaccinazione si avvarrà anche degli hub provinciali in fase di realizzazione nelle città capoluogo. A Palermo, infatti, è conto alla rovescia per l’apertura della struttura in fase di realizzazione nel padiglione 20 della Fiera del Mediterraneo che conterà circa 120 postazioni oltre alle aree di accoglienza e assistenza post inoculazione.
Proseguono, intanto i sopralluoghi nelle altre città siciliane dove verranno allestiti gli hub provinciali.
A Messina, dopo varie interlocuzioni, è stato individuato uno spazio all’interno della Fiera: si tratta del padiglione 7, ritenuto idoneo dopo un sopralluogo a cui hanno preso parte anche gli esperti della Protezione civile regionale e i rappresentanti dell’Asp. Le strutture verranno realizzate dal dipartimento regionale di Protezione civile nell’ambito delle misure collegate alla emergenza Covid e andranno a integrarsi con i centri già operativi dallo scorso 27 dicembre.