3 ricoverati a Messina il 14 luglio, 102 il 31 agosto, di cui 16 in rianimazione. Ieri avevamo fornito questo dato (ora aggiornato) per mostrare che, purtroppo, la Covid è di nuovo “esplosa” in città. Numeri che non si raggiungevano da febbraio, il 22 di quel mese i ricoverati erano 100, poi il picco successivo era stato toccato l’11 aprile, a quota 85. Il numero di ricoverati in rianimazione, invece, era più alto di quello attuale, almeno fino a maggio.
Ma c’è un altro indicatore che mostra come la situazione stia peggiorando. Ed è quello delle vittime, che a giugno erano state 9 e a luglio 2, mentre agosto chiude con 17. Fino al 24 agosto, in realtà, erano state solo 3, ma è nell’ultima settimana che sono aumentate repentinamente.
Se poi consideriamo l’intervallo tra il 25 giugno e il 24 agosto contiamo 5 vittime, con età media 86 anni, mentre dal 25 al 31 agosto sono 14, con età media 75 anni, una sproporzione evidente.
La domanda, spontanea, è: quanti di loro erano vaccinati? L’Ufficio per l’emergenza Covid di Messina ha iniziato a fornire il dato solo da poco: negli ultimi quattro giorni, su 11 vittime, 10 (quelle al Policlinico) non erano sicuramente vaccinate, per 1 (al Papardo) non è stato comunicato. Una percentuale certa del 91 % e plausibile del 100 %.
Un dato che stride con la bassa percentuale di vaccinati in città, a fronte dell’”invasione” di turisti ad agosto e dell’alta contagiosità e aggressività della variante Delta, che provoca anche più casi gravi.
Il Comune di Messina è l’ultimo capoluogo di provincia per percentuale di vaccini inoculati, solo il 59,97% di prime dosi e il 55,32% immunizzati, ben il 6 % di prime dosi in meno rispetto al penultimo, Siracusa (65.96 e 58.84 %), il 10 % in meno di Catania (69.60 e 62.68 %), il 17 % in meno di Palermo (77.02 e 69.92 %), il 19 % in meno di Ragusa (79.35 e 73.15 %).
Non va molto meglio su base provinciale (65.28 prima dose e 57.33 % immunizzati) anche se, in questo caso, praticamente alla pari con Siracusa (65.80 e 56.63 %) e Catania (65.94 e 57.30 %).
Il dato regionale segna il 70.88 % (circa 3 milioni di persone) che ha ricevuto una dose mentre il 61.71 % (circa 2.6 milioni di persone) è immunizzato. Il Comune di Messina, dunque, è al di sotto dell’11 % del dato regionale per le prime dosi e del 6 % di immunizzati, mentre la provincia segna -5.5 % per le prime dosi e -4.5 % di immunizzati.
E il dato regionale segna l’8 % in meno di immunizzati rispetto a quello nazionale. In Italia il 69.78 % delle persone (circa 37,7 milioni) che hanno più di 12 anni sono immunizzate e sono state inoculate 77,5 milioni di dosi.