L’ha annunciata nei giorni scorsi e adesso l’ha presentata ufficialmente come mozione al presidente del Consiglio Comunale Cardile. E’ la richiesta al sindaco di ritirare le dimissioni che dovrebbero diventare esecutive il 5 febbraio.
Nello Pergolizzi quindi invita l’Aula a votare la richiesta di revoca delle dimissioni, una sorta di voto di fiducia indiretto che porterà alla conta in consiglio con la consapevolezza, comunque, che se De Luca non è più sindaco anche i consiglieri tornano a casa.
“Il 2020- scrive Pergolizzi– ha rappresentato un esercizio di grande emergenza sanitaria dal quale ne è derivato un periodo di enorme difficoltà economico – finanziaria su tutto il territorio nazionale e che ha coinvolto, senza distinzione alcuna, attività commerciali, piccole, medie e grandi imprese, portando al collasso intere famiglie”.
L’inizio del 2021 desta uguale preoccupazione per il via di una seconda ondata allarmante soprattutto in Sicilia che dal 17 gennaio è zona rossa. Pergolizzi ricorda poi l’ordinanza sindacale di De Luca che ha comportato ulteriori misure restrittive che hanno causato malcontento di buona parte delle piccole, medie e grandi imprese. Il consigliere comunale di LiberaMe sottolinea le responsabilità dell’Asp nei gravi disagi patiti dai messinesi sul fronte del controllo dei contagi. Si va dai ritardi sugli esiti dei tamponi effettuati alla gestione dei rifiuti dei positive in quarantena fino alle difficoltà nel tracciamento dei contatti.
“Il rapido diffondersi della pandemia anche nel nostro comune impone una seria riflessione sull’opportunità, da parte del Sindaco, di lasciare la guida del nostro comune in un momento così delicato- prosegue Pergolizzi– Il consiglio comunale, durante questi anni di amministrazione, ha condiviso la quasi totalità delle proposte di deliberazione arrivate in discussione, approvandole a maggioranza le stesse. L’impegno del sindaco per ripristinare condizioni di legalità e migliore vivibilità nel nostro commune sono sotto gli occhi di tutti. Un commissariamento porterebbe un vuoto amministrativo penalizzante per il nostro comune, arrestando il processo di riqualificazione avviato dall’amministrazione comunale”.
Alla luce di queste premesse Pergolizzi invita I colleghi consiglieri a condividere la posizione di De Luca contro l’Asp di Messina e a chiedere al sindaco di ritirare le dimissioni. Da oggi quindi ricomincia la telenovela su dimissioni e “fiducia”, la conta dei favorevoli e contrari e all’orizzonte c’è un esito in gran parte già visto.