Non c’è stata l’adesione massiccia che ci si aspettava, ma lo screening è stato comunque messo a disposizione della popolazione studentesca. Hanno aderito 39 istituti scolastici messinesi ed il tasso di positività è stato dello 0,30%. Cinque giorni quindi di tamponi per la campagna di screening della popolazione scolastica messinese, organizzata dall’Asp su input dell’ ufficio commissariale guidato dalla commissariaMaria Grazia Furnari, in collaborazione con il comune di Messina.
Studenti, famiglie, docenti e personale si sono recati presso la “dogana sanitaria” dell’ex gasometro, in vista della riapertura delle scuole a partire da lunedì 1 febbraio quando la Sicilia con ogni probabilità diventerà zona arancione. Da sabato 23 gennaio a venerdì 28 gennaio, sono stati somministrati, a studenti, docenti, personale ata e genitori, 8180 tamponi rapidi. A risultare contagiati da coronavirus sono stati in tutto 25, con un tasso di positività dello 0,30%.
Questi i dati, giorno per giorno:
Alla campagna di screening hanno contribuito ogni giorno 76 medici, divisi in quattro turni, che hanno coperto tutte le 24 ore. Insieme alla campagna di screening per le scuole, è proseguita (e proseguirà) l’attività di controllo e somministrazione test in modalità drive in, alla “dogana sanitaria” dell’ex Gazometro, per chi rientra in Sicilia e per i cittadini che si prenoteranno. Hanno collaborato e coadiuvato il personale medico, fino a tredici unità di personale al giorno tra appartenenti al Dipartimento Regionale di Protezione Civile e volontari.