Politica

Crisi idrica, Basile: “Esclusi dai finanziamenti per ragioni politiche, ma non ci fermiamo”

“A Messina state facendo un ottimo lavoro”. Sono le parole che il presidente della Regione Renato Schifani avrebbe indirizzato al sindaco di Messina, Federico Basile, al termine della  riunione convocata questa mattina a Palazzo d’Orléans con tutti i rappresentanti dei soggetti attuatori, società di gestione, Ati e Comuni e i componenti della struttura per l’emergenza siccità. Lo ha reso noto lo stesso primo cittadino messinese. “Un plauso alla nostra attività e ai nostri interventi mirati a contrastare il deficit idrico in atto nella nostra Regione”, ha evidenziato.

Secondo il sindaco di Messina si tratta di “complimenti certamente graditi in quanto rappresentano il riconoscimento del nostro impegno, ma che non sono sufficienti”. Oggi siamo stati convocati – ha spiegato Basile – perché il presidente Schifani ha preso atto del ritardo sui progetti finanziati. Per Messina, la situazione è diversa, in quanto siamo stati esclusi dai finanziamenti per ragioni politiche, nonostante avessimo presentato progetti esecutivi e soluzioni concrete per affrontare la crisi idrica. Chiediamo da tempo di essere ascoltati, ma finora questo non è avvenuto. Nel corso della odierna riunione abbiamo presentato in cabina di regia altri 7 progetti immediatamente realizzabili per un importo totale di € 2.434.173, adesso seguiremo gli sviluppi ma certamente non staremo ad aspettare la Regione”. 

Al rientro da Palermo, il primo cittadino ha già convocato una seduta di Giunta comunale per l’appostazione contabile di 1 milione di euro destinati a fronteggiare la crisi idrica. “Continueremo a seguire il nostro percorso per affrontare la siccità del 2024, definita eccezionale dagli stessi vertici regionali. Le nostre iniziative, pensate e pianificate con anticipo, sono finanziate con fondi comunali e mirano a garantire l’autonomia nella gestione delle risorse idriche. Abbiamo la consapevolezza della bontà delle azioni messe in campo, ma è ovvio che la Regione deve fare la sua parte”, conclude il sindaco Basile.