Subentrerà a Giuseppe Pavone, nella carica di vice sindaco del comune di Torregrotta, l'assessore Francesca Lisa che manterrà anche le deleghe assessoriali. Lo stabilisce il primo cittadino Corrado Ximone che tenta così di porre rimedio all'ormai concreta crisi politica che ha visto svuotate le file della maggioranza.
Dopo le dichiarazioni di indipendenza di Mondì e del gruppo "Torregrotta 20-21" formato da Scaglione e Foti, infatti, sono solo cinque i consiglieri a militare ancora nella maggioranza: Sframeli, Cannistrà, Antonazzo, Trifilò e Saporita.
Contestualmente con la nomina a vice sindaco di Lisa il primo cittadino, inoltre, ha provveduto a nominare nuovo assessore Alessandro Tinaglia che avrà delega ai lavori pubblici, al verde, arredo urbano e manutenzione esterna, alla viabilità, all'igiene ambientale, all'acquedotto, alla fognatura e ai rifiuti.
"Dopo una serie di consultazioni con i componenti del Consiglio Comunale -ha dichiarato Ximone- preso atto che al momento non è possibile risolvere la crisi relativa alla maggioranza, in un'ottica di operatività e per mantenere l'obiettivo dei risultati concreti che questa giunta persegue, al fine di completare la squadra ho optato per una figura tecnica dotata di eccellenti competenze. Alessandro Tinaglia -ha aggiunto- è una figura che vanta un ottimo Curriculum e che conosco bene in quanto io stesso provengo da Messina".
Si è dichiarato soddisfatto e pronto ad accettare la sfida, il neo assessore che così ha commentato la nomina: "Sono molto contento che il sindaco Ximone mi abbia offerto questa possibilità. Torregrotta può essere l'esperienza pilota per mettere in pratica le istanze per le quali, col movimento Reset, ci facciamo promotori da anni a Messina. Ovvero partire da esperienze e competenze specifiche per creare una politica laica, che pensi alla gente e ai problemi concreti, senza retorica e populismi. D'altronde Reset e il Gruppo Civico per Torregrotta sono politicamente due movimenti sicuramente molto affini per idee e programmi".
Con le nomine di Lisa e Tinaglia sono giunte anche alcune rimodulazioni delle deleghe assessoriali. L'assessore Nicola Spada sarà adesso delegato al bilancio e tributi, all'agricoltura, all'artigianato, al commercio e al cimitero. L'assessore e neo vice sindaco Francesca Lisa, invece, avrà delega alla cultura e istruzione, alle pari opportunità, alle innovazioni tecnologiche e all'attuazione del programma. L'assessore Antonino Polimeni, infine, avrà delega al turismo, allo sport, allo spettacolo e ai servizi sociali.
Insomma, un primo passo per tentare di rimettere in sesto la squadra amministrativa che, tuttavia, dovrà adesso affrontare nuove sfide. Prima fra tutte quella della minoranza e dei consiglieri indipendenti che già nel corso dell'ultima seduta hanno diretto i lavori permettendo l'approvazione della centrale unica di committenza istituita da "Tirreno Ecosviluppo 2000" e una mozione che modificherà il senso unico di Via Matteotti. Gli stessi consiglieri indipendenti e di minoranza hanno poi lasciato l'aula che, dopo l'approvazione del regolamento di contabilità armonizzata, ha perso il numero legale necessario a discutere gli altri punti all'ordine del giorno.