4 ergastoli e 21 pesanti richieste di condanna, che vanno da 1 anno e 6 mesi a 13 anni e mezzo. Sono queste le richieste avanzate dall’accusa, i pm della Dda Emanuele Crescenti (nella foto), Vincenzo Barbaro, e la collega della procura ordinaria, Francesca Ciranna, al processo di primo grado scaturito dall’operazione Arcipelago, l’inchiesta sulla geografia dei clan mafiosi ed i rapporti di forza ed equilibrio tra le varie famiglie nella gestione degli affari illeciti cittadini. Ecco il dettaglio: ergastolo per i boss Domenico Cavò e Giuseppe Gatto, e gli emergenti Giuseppe e Giovani Minardi; 13 anni e 6 mesi per Giovanbattista Cuscinà; 11 anni per Giuseppe Cutè, Letterio Fusco, Luigi Tibia; 9 anni per Angela Marra, Carmelo Ventura e Giuseppe Villari; 8 anni e 6 mesi per Letterio Rossano; 8 anni per Gaetano Barbera; 6 anni per Stellario Fusco; 5 anni e 2 mesi per Pietro Coppolino; 5 anni per Pietro Minardi, Daniele Spagnolo e Salvatore Savasta, 4 anni per Giorgio Davì e Rosario Trischitta, 3 anni e 6 mesi per Giuseppe Bertuccelli, 3 anni per Giuseppe Finocchiaro, 1 anno e 6 mesi per Sossio Iannucci, Vincenzo Liguoro, Luciana Barbuto. L’accusa ha chiesto anche alcune assoluzioni parziali. Si prosegue nei prossimi giorni con gli interventi difensivi.