Quattro atti intimidatori nelle ultime settimane, tutti nella zona sud, ai danni delle imprese che per conto dell’Ato3 stanno eseguendo gli interventi di pulizia dei torrenti cittadini. Nuovo episodio inquietante la scorsa notte, che ha visto danneggiato un altro mezzo meccanico all’altezza del villaggio San Filippo, dove la ditta incaricata sta proseguendo i lavori di bonifica iniziati da giorni.
Come si legge nel comunicato diffuso dall’Ato3: “Si tratta di fatti gravi, che stanno interessando imprese impegnate in opere di interesse collettivo e che, alla luce di un altro episodio verificatosi nel giro di poche settimane, spingono i vertici della Società d’Ambito di igiene cittadina a rinnovare l’allarme già lanciato in precedenza, rinnovando l’invito agli organi inquirenti a fare piena luce e a ripristinare un clima di legalità attorno ad un appalto importante per la tutela dell’ambiente cittadino e della stessa incolumità pubblica-. Gli amministratori dell’Ato rivolgono inoltre un invito al Prefetto perché sia posta particolare attenzione alla situazione che si è determinata a seguito di questi fatti, al fine di garantire libertà e serenità agli imprenditori che intendono operare in questa realtà-. i vertici della Società d’ambito invitano il prefetto Francesco Alecci “a individuare tutte le iniziative che riterrà necessarie, non escludendo la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza. Poiché fatti di questo genere determinano forte preoccupazione e allarme tra gli imprenditori, ma anche tra i cittadini, si sottolinea l’esigenza che tutti i soggetti istituzionali preposti facciano il massimo sforzo per affermare principi di legalità-. Proseguono le indagini da parte delle forze dell’ordine. L’Ato3 “esprime piena fiducia nel lavoro degli organi inquirenti impegnati nell’opera di contrasto di queste forme di criminalità, l’unico modo per garantire la sicurezza di chi liberamente vuole intraprendere e il rispetto della legalità-