Sarà Bartolo Capone, il perito che ha già esaminato il rischio inquinamento alla Smeb, a eseguire la perizia sui fusti ed i sacchi ritrovati all’ex Sanderson il 6 giugno scorso durante il blitz della Guardia di Finanza di Milazzo. Il sostituto procuratore Angelo Cavallo, titolare del fascicolo, stamane ha incaricato il chimico di campionare il materiale per stabilirne l’esatta natura, la pericolosità e la provenienza. I fusti erano infatti della Teseco, l’azienda pisana incaricata da Sviluppo Italia di effettuare alcuni lavori di bonifica ai cantieri navali della zona falcata. Il perito effettuerà i prelievi martedì prossimo, e depositerà una prima relazione tra 90 giorni. Intanto il pm ha indagato, per la sola ipotesi di reato di discarica abusiva, il delegato siciliano della Teseco, Gualtiero Masini, e Fortunato Giovanni Lo Presti, responsabile provinciale dell’Esa, l’Ente di Sviluppo Agricolo regionale che ha in gestione l’area di Pistunina, quel che resta della storica azienda di trasformazione agrumicola.