Una ricetta per rilanciare l’economia del Meridione, prendendo ad esempio
i modelli di -Sud- che hanno avuto successo; ingredienti irrinunciabili: liberalizzazioni, privatizzazioni e la comprensione di quanto utile, ma spesso dannoso, invece, si è dimostrato l’intervento dello Stato.
Sono questi i temi portanti del convegno su -La libertà economica e lo sviluppo del Mezzogiorno-, che si svolgerà lunedì 12 novembre 2007 presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Messina, con inizio alle 9.
La giornata, organizzata da Eurolab Laboratorio d’Europa insieme all’Istituto Bruno Leoni di Torino, prevede la presenza di economisti provenienti dall’Italia e dal resto d’Europa e l’intervento del Presidente della Commissione Attività produttive, On. Daniele Capezzone.
A chiudere i lavori interverrà, in videoconferenza, il direttore di -Libero Mercato-. Oscar Giannino.
Partner dell’iniziativa sono la Provincia Regionale di Messina, l’Università degli Studi di Messina, la Fondazione Bonino-Pulejo e la Fondazione Rubbettino di Cosenza.