FURCI. E’ stato nuovamente tagliato il cavo quadripolare che collega la lanterna semaforica alla centrale elettronica, riposta all’interno dell’alloggiamento della base della struttura, che permette il funzionamento dei semafori posti dall’Amministrazione comunale in via Cesare Battisti, in modo da regolamentare il traffico con il senso unico alternato. Era già accaduto meno di un mese fa. Con le stesse conseguenze: mandare il tilt il traffico veicolare in particolare nelle ore di entrata e chiusura delle scuole. Ma non solo. Via Cesare Battisti, infatti, collega al Polo scolastico (dalle elementari alle superiori) e all’area di espansione del paese. Il semaforo è apparsa la decisione migliore dopo la chiusura della strada sottostante il viadotto dell’Autostrada, per motivi di sicurezza. Tutto il traffico è stato dirottato in via Battisti, che all’altezza del ponte ferroviario presenta una strettoia in cui è difficile lo scambio tra due auto. L’impianto installato dall’Amministrazione comunale ha consentito di eliminare ingorghi e battibecchi tra gli automobilisti. Evidentemente a qualcuno quel semaforo non piace. Al primo atto vandalico ne è seguito adesso un altro. L’assessore Corrado Attennante va oltre e parla di “delinquenza. Ma chi ha compiuto questo vile gesto – chiosa l’amministratore – deve sapere che il semaforo sarà ripristinato”. La volta scorsa per riparare il danno ci sono voluti 200 euro e parecchi giorni di attesa. “Non è il costo dell’intervento che fa rabbia – ripetono in coro gli amministratori comunali – bensì il gesto”. In entrambi i casi è stata presentata denuncia ai carabinieri. Altrettanto arrabbiati e amareggiati sono i cittadini.