Gentile: -Ho trovato un disastro. Scontato lo stato di calamità naturale-

Il sottosegretario ai Trasporti, Raffaele Gentile, ha visitato stamani le zone più colpite dal nubifragio del 25 ottobre scorso. Un percorso fra i vicoli di Roccalumera, Scaletta, Alì e naturalmente Giampilieri Superiore per rendersi conto della situazione. Alla fine Gentile è apparso turbato dallo stato dei luoghi che ha trovato più grave del previsto: -E’ un disastro -ha detto Gentile- sul quale il governo deve intervenire immediatamente. La dichiarazione dello stato di calamità naturale è il minimo in una situazione del genere in cui c’è gente che ha perso casa e lavoro. Adesso dovremo lavorare per risolvere l’emergenza, ripristinare la viabilità, sistemare le abitazioni, liberare le strade dal fango, raggiungere le contrade più sperdute. Poi dovremo intervenire per affrontare una situazione di dissesto idreogeologico allarmante-. Su quest’ultimo punto Gentile è categorico. La risistemazione del territorio non è più rinviabile: -Adesso pensiamo all’immediato ma poi sistemiamo le colline che sovrastano l’abitato di tanti centri. Naturalmente sono interventi che non possono essere effettuati dall’oggi al domani ma sono assolutamente necessari-. Sui tempi per avviare gli interventi e sulle cifre Gentile preferisce non siblanciarsi ma garantisce interventi rapidi: -I tempi saranno brevi perché dobbiamo rispondere alle necessità di tanti cittadini. Ho ammirato la compostezza di questa gente che pur colpita così fortemente mi ha accolto con grande signorilità. Per quanto riguarda le cifre preferisco non farne. Ho sentito di stime approssimative ma saranno necessarie, invece, quelle definitive e precise per avere un quadro complessivo-. Gentile si è quindi incontrato con il Prefetto Alecci per fare il punto della situazione e concordare le strategie da attuare: -Lo stato di calamità naturale mi sembra scontato -ha detto Alecci- perchè c’è una situazione che obiettivamente lo richiede. Il sottosegretario Gentile è venuto a Messina proprio per rendersi conto della situazione e poter riferire in sede di governo nazionale-.

(Foto di Dino Sturiale)