I gravi disagi che la zona sud, ed in particolare i villaggi di Giampilieri, Scaletta, Alì hanno subito a causa dell’ondata di maltempo, hanno riportato alla ribalta l’utilità di una metroferrovia che colleghi le stazioni di Giampilieri e di Messina Centrale. Un’utilità oggi divenuta urgenza, come aveva sottolineato giorni fa anche Michele Barresi, responsabile del settore Ferrovie della Fit-Cisl di Messina. Il sindacalista aveva proposto un collegamento metroferroviario tra Giampilieri e la stazione Messina Centrale, quando in realtà un percorso del genere è già stato intrapreso, con un progetto avallato dalla Regione e che si sta realizzando con la sinergia di Rfi e del Comune di Messina.
Il 4 maggio scorso l’ex sindaco Francantonio Genovese e l’allora assessore alla Mobilità urbana Arturo Alonci avevano consegnato ad una ditta bolognese i lavori delle infrastrutture connesse al sistema metroferroviario per una spesa complessiva superiore ai 6 milioni di euro. I tempi, però, in questo caso sono tutt’altro che brevi, per quanto, come confermato dallo stesso Alonci, i lavori stiano proseguendo a buon ritmo. Secondo l’ultimo aggiornamento in mano all’ex assessore, è ragionevole pensare che entro dicembre 2008 i lavori saranno ultimati, anche perché Rfi, che deve realizzare le opere di carattere puramente ferroviario, comprese le fermate, ha il vincolo dei finanziamenti europei, che scadrebbero proprio per quella data. Ma l’urgenza, come detto, richiede tempi brevi, ottenibili solo con interventi tampone che servirebbero per lo meno renderebbero meno pesanti i disagi degli abitanti della zona, quasi isolati vista l’impraticabilità della statale 114.