Era ubriaco e violento il 39enne tunisino che, nella tarda serata di sabato, ha dato spettacolo in un bar della zona di Santa Margherita.
A finire in manette Souki Maourad, sul cui capo gravano le accuse di oltraggio, minacce, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché di danneggiamento.
Un escalation, la sua, cominciata intorno alle 21.30 quando il tunisino ha iniziato a mostrare evidenti segni di ubriachezza e a divenire sempre più molesto.
Dapprima importunando i clienti del bar, poi scagliandosi contro il gestore e, infine, prendendo a calci e pugni un lampione all’esterno.
Dopodichè, esausto dall’alcool e dai continui insulti dati ai passanti,.si è sdraiato a terra, immobile.
I poliziotti subito intervenuti lo hanno trovato così, con lividi sul volto e sangue sulle labbra.
Nonostante tutto, una volta fatto rialzare, l’uomo ha ancora avuto la forza di danneggiare la volante e sferrare calci e pugni al poliziotto che, insieme al personale del 118 appena giunto, stava cercando di medicarlo.
La notte brava, per lui, è finita presto. Ammanettato è stato quindi trasportato nelle camere di sicurezza della Caserma Calipari e domattina sarà giudicato con direttissimo.
Veronica Crocitti
@VCrocitti