“Nessun intervento di riqualificazione, pochissimi interventi di pulizia e scerbatura, nessun intervento di miglioria dell’arredo urbano e, soprattutto, niente controlli contro gli atti vandalici, hanno in pratica contribuito a trasformare l’unico spazio a verde attrezzato del popolatissimo rione, ad un autentico simbolo del degrado!-.

Così si esprime il consigliere Libero Gioveni, presidente della Commissione Ambiente e Territorio della III Circoscrizione, ponendo l’accento sul degrado della piazza “Vittime della mafia-.

Nella nota si legge, infatti, che “in occasione della odierna celebrazione della“Giornata della memoria-, in cui vengono ricordate, per volere del defunto cardinale Pappalardo, tutte le vittime della violenza mafiosa, preme evidenziare uno dei tanti paradossi messinesi.

Il richiamo è alla piazza di via G. Pilli a Camaro San Paolo, che adesso porta il nome di piazza “Vittime della mafia-!

Il paradosso, però, sta proprio in questi termini: anziché chiamarla così sarebbe stato forse più opportuno attribuirle un’altra denominazione, perfettamente in linea con il suo aspetto: piazza “Vittima del…degrado-!

La “Memoria-, infatti, non va oltraggiata, ma onorata col giusto decoro!

E purtroppo il decoro, nella piazzetta di via Pilli, non è mai stato di casa; erbacce, rifiuti, suppellettili, escrementi, panchine e giochi per bambini distrutti, pavimentazione dissestata, cassonetti RSU dislocati impropriamente lungo il perimetro fanno da cornice ad un quadro del luogo sempre più desolante! Sicuramente molte responsabilità sono da attribuire all’inciviltà di alcuni cittadini della zona, ma anche le Istituzioni, purtroppo, nel corso degli anni non sono stati da meno!-