Quattro tifosi del Cesena sono stati colpiti dal Daspo, il provvedimento emesso dal Questore, che impedirà loro di assistere ad eventi sportivi per i prossimi tre anni. La mannaia della Digos si è abbattuta sul quartetto di sostenitori romagnoli che sabato scorso al -S.Filippo-, durante la gara con il Messina, hanno accesso alcuni fumogeni. Un gesto fino a qualche mese fa piuttosto normale all’interno di uno stadio. Ma la legge antiviolenza, varata dopo gli incidenti nel derby Catania-Palermo e la morte del sovrintendente di Polizia Filippo Raciti, vieta l’impiego nelle strutture sportive di fumogeni, bengala, razzi, petardi ed oggetti del genere. I quattro si erano coperti il volto con delle sciarpe ma grazie alle riprese filmate realizzate dalle telecamere a circuito chiuso del -S.Filippo- e della Polizia Scientifica, è stato possibile identificarli. Adesso dovranno rispondere di detenzione e accensione di fumogeni. I quattro tifosi bianconeri sono stati denunciati anche per essersi coperti il volto in luogo pubblico.