RFI, rimosso Ceci. L'ing. Palazzo nominato responsabile del settore navigazione

RFI, rimosso Ceci. L’ing. Palazzo nominato responsabile del settore navigazione

RFI, rimosso Ceci. L’ing. Palazzo nominato responsabile del settore navigazione

martedì 20 Novembre 2007 - 20:40

La crisi di RFI fa cadere la prima testa ed è una testa importante visto che si tratta del responsabile della navigazione Francesco Ceci. Lo sostituirà l’ingegner Filippo Palazzo da appena due mesi capo ufficio dello stesso settore a Messina. A comunciarlo, oggi pomeriggio con un ordine di servizio di appena tre righe l’amministratore delegato di RFI, Michele Mario Elia. Ceci lascia il gruppo -si legge nella breve nota- ma non è specificata la destinazione. Poco importa ai lavoratori di RFI che hanno sempre considerato Ceci il responsaile della pessima qualità del servizio offerto negli ultimi tempi e dell’annullamento delle relazioni e del dialogo con le maestranze. La rimozione di Ceci era nell’aria da tempo e non ha colto nessuno di sorpresa. Così come era quasi scontata la nomina di Palazzo a suo successore. Due provvedimenti che i lavoratori hanno accolto con grande soddisfazione come conferma il comandante Sebastiano Pino, presidente del Sasmant: -Siamo contenti della scelta dell’ingegner Palazzo -ha detto Pino- perchè dal suo arrivo a Messina c’è stata un’apertura al dialogo che ormai sconoscevamo. La sua nomina lascia ben sperare per il futuro delle relazioni fra azienda e lavoratori ma ora tutto dipende dal piano triennale che RFI predisporrà. Noi abbiamo criticato aspramente l’operato di Ceci, la cui gestione definiamo negativa, perchè negli ultimi mesi la qualità del servizio offerto agli utenti è molto scaduta e perchè si sono quasi azzerate le relazioni con le maestranze. Adesso però guardiamo avanti e pensiamo a dare una risposta alle tante esigenze dei lavoratori e dell’utenza-. Palazzo sarà ora chiamato ad affrontare le tante problematiche che negli ultimi mesi hanno afflitto RFI. Questioni che hanno spinto più volte i lavoratori a scendere in piazza e ad avviare forti azioni di lotta: il bando di concorso predisposto da RFI che di fatto esclude la possibilità di assunzione ai precari storici, le tabelle di armamento, il ventilato disarmo di parte della flotta sullo Stretto ed il rafforzamento di quella impiegata fra Civitavecchia ed Olbia. Problemi che hanno spinto più volte i lavoratori a bloccare le navi traghetto alla stazione marittima ed a paralizzare i collegamenti con la Calabria. E come dimenticare l’occupazione degli uffici amministrativi della stazione marittima, all’inizio dell’anno, per richiamare l’attenzione di RFI sull’annosa questione di un precariato senza prospettive. Adesso tutte le speranze sono riposte nell’ingegner Palazzo che giovedì a Roma per la prima volta rappresenterà l’azienda nella sua nuova veste. E’ previsto, infatti, un incontro al minsitero dei Trasporti nel quale saranno discussi alcuni dei temi dibattuti negli ultimi tempi. Il battesimo di fuoco per Palazzo l’uomo che sostituirà Ceci, il manager che i lavoratori di RFI non rimpiangeranno mai.

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