Riapertura Cardiologia: falsa partenza

La Cardiologia del Papardo è di nuovo aperta al pubblico. Da sabato mattina, la clinica accoglie i ricoveri ma ha già registrato nuove infiltrazioni di acqua. Si è verificato in una delle due stanze ancora sigillate: la pioggia è entrata dagli infissi della finestra e ha creato preoccupazione tra il personale del reparto. La consegna dei locali che si erano allagati lo scorso 7 ottobre è avvenuta solo parzialmente. Restituiti i corridoi e la sala di ecocardiografia, mentre due stanze di degenza con quattro posti letto sono fuori uso per ulteriori interventi di ristrutturazione al controsoffitto e alle finestre. “In particolare, i pannelli del controsoffito in doghe metalliche sono stati sostituiti con pannelli in fibra minerale-, sottolinea il responsabile dello staff tecnico aziendale, Roberto Arlotta. “Molto più costosi e gradevoli da vedere-.

“E’ tutto sotto controllo-, afferma il direttore generale, Gaetano Sirna. “Il forte vento ha spinto l’acqua dentro gli ambienti che aspettano di essere riparati. Le stanze sono ancora umide e non si possono asciugare finché imperverserà il mal tempo. Né tanto meno si possono pitturare. Del resto, con queste condizioni meteo, tutte le strutture presentano infiltrazioni-.

Due giorni fa, il sopralluogo del geometra Arlotta ha avuto buon esito. Questo è stato avvalorato dall’ingegnere Oteri della ditta Cofathec che ha elaborato una relazione in cui “certifica la qualità dei lavori di ripristino di tutte le aree non interessate dal sequestro e la riconsegna parziale dei locali-.

Si sta provvedendo al completamento della manutenzione.

Pare che la ditta Cofathec responsabile del progetto del Polo Oncologico abbia realizzato interventi anche nell’Ospedale di Acireale e che la struttura sanitaria abbia avuto gli stessi problemi della Cardiologia riportando infiltrazioni d’acqua.

(Foto di Dino Sturiale)