E’ cominciato stamani lo sciopero degli autotrasportatori che protestano – secondo quanto dichiarato dai sindacati – “contro il disinteresse dimostrato dal governo nei confronti delle problematiche del settore, nonché l’allarmante incomprensione rispetto alle richieste avanzate-.
Anche in questo caso, dunque, si parla di tagli in finanziaria, ma si denuncia anche il fatto che -le novità introdotte dalla riforma dell’autotrasporto hanno determinato una concorrenza sfrenata, con la conseguenza che chi rispetta le regole e gli standards di sicurezza non riesce a stare sul mercato. A tutto ciò – continuano i sindacati – si aggiungono il vertiginoso aumento del costo del gasolio e il deficit infrastrutturale-.
Notevoli i disagi registrati agli imbarcaderi di Villa San Giovanni, che risultano bloccati da un presidio di autotrasportatori. I mezzi pesanti dei manifestanti impediscono agli altri camion di raggiungere gli imbarchi per i traghetti per la Sicilia e la coda dei camion ha già raggiunto l’autostrada Salerno-Reggio Calabria.
Per quanto riguarda il fronte siciliano, allo svincolo di Villafranca Tirrena i tir hanno creato un presidio che sta causando rallentamenti verso Messina e altri automezzi sono fermi nell’area della raffineria di Milazzo, mentre all’approdo di Tremestieri la situazione sembra essere piuttosto tranquilla.
Ricordiamo che lo sciopero, a meno di qualche novità, si protrarrà sino al 14 dicembre.