Sei imprenditori messinesi denunciati per truffa e false fatturazioni

La Guardia di Finanza ha denunciato sei imprenditori e recuperato 860 mila euro di finanziamenti erogati indebitamente dallo Stato ad una società di Santo Stefano Camastra e ad una ditta individuale di Mistretta.

Agevolazioni finanziarie – secondo le Guardia di Finanza – che non erano legittime e che sarebbero state ottenute attraverso raggiri ed artifizi finanziari. L’inchiesta riguarda i finanziamenti previsti alle due società nel quadro del Por Sicilia 2000/2006 per l’imprenditoria femminile e del G.A.L. Nebrodi Orientali. Il sistema era quello solito della frode perpetrata mediante emissione di fatture false relative a vendite, solo cartolari, di beni strumentali che molto spesso le due aziende non possedevano e la documentazione presentata era fittizia. Sono emersi quindi rapporti di lavoro con due società milanesi, riconducibili agli imprenditori messinesi. Dall’analisi dei documenti contabili sono venute a galla le responsabilità dei sei imprenditori che gestivano le due ditte della zona dei Nebrodi. Tutti gli indagati devono rispondere di falsità ideologica commessa da privato in un atto pubblico e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche nonché l’utilizzo e l’emissione di fatture false per 649 mila euro.