I Sindacati sulla vertenza Caronte: -Dopo lo sciopero si riapra la trattativa.-

E’ terminato alle 3,40 di questa mattina lo sciopero di 24 ore posto in essere dai marittimi della Caronte.

“E’ stata una protesta che ha registrato il 100 per cento delle adesioni, ma che si è svolta in maniera assolutamente tranquilla e nella massima sicurezza – ci ha detto Pino Foti, segretario generale della Filt Cgil.

Questo sciopero per noi non è stata una passeggiata, perché 24 ore di blocco significano da un lato dare voce alle giuste esigenze dei lavoratori, ma dall’altro creare un disagio notevole alla cittadinanza, evenienza cui non vorremmo mai arrivare.

Adesso attendiamo le mosse dell’azienda, che per la verità già in quest’occasione ha dato un suo segnale rinunciando alla partenza delle navi delle 4,40. Per garantire i servizi minimi, infatti, si era stabilito che fossero effettuate tre coppie di corse (alle 4,40, alle 13, 20 ed alle 20,40).

Colgo l’occasione per lanciare un invito ai vertici della Caronte & Tourist volto a riaprire la trattativa; continuare con la prova di muscoli non giova a nessuno, e noi abbiamo il timore che atti di esasperazione da parte dei lavoratori possano sempre verificarsi.

Nel frattempo, le organizzazioni sindacali sono state invitate a Roma dalla Commissione di Garanzia per discutere, il prossimo 15 novembre, dei servizi minimi che devono essere garantiti dalla Caronte & Tourist-.