Torrente S. Filippo, la Polizia Municipale smantella gli insediamenti Rom

Dopo le tante polemiche che hanno investito la sua persona nei giorni scorsi, il Commissario Sinatra rende felice una parte della cittadinanza dando il via alle procedure di smantellamento degli accampamenti abusivi che i rom avevano realizzato lungo le due sponde del torrente S. Filippo.

“L’operazione ha avuto inizio stamattina verso le 8, ci ha spiegato Giovanni Di Blasi, presidente della II Circoscrizione, e mi preme inoltrare al Commissario Straordinario (che, tra l’altro, ha assistito all’abbattimento) i miei ringraziamenti più sentiti, dal momento che erano ben sei mesi che, senza intravedere mai nessun interessamento, segnalavo agli uffici competenti la presenza dei nomadi nell’alveo del torrente.

Dopo il colloquio avuto ieri con i rappresentanti dei quartieri, invece, Sinatra è intervenuto subito, riportando, di fatto, la serenità in questa zona. Se non si viene a visionare il posto non si può comprendere in quale stato di assoluto degrado e sporcizia vivesse questo nucleo composto da una ventina di persone tra le quali donne e bambini. I più piccoli giocavano lungo il torrente stando a stretto contatto con topi e suppellettili di ogni genere; oltre a ciò, anche per gli abitanti delle costruzioni vicine la vita era diventata un inferno, giacché i rom si spostavano nella zona facendo di tutto (bisogni compresi). E’ facilmente comprensibile, dunque, che la gente avesse paura di fare uscire i propri bambini. Ma adesso è finita, e l’Ato 3 ci ha anche assicurato che dalla prossima settimana si potrà procedere con le operazioni di bonifica del torrente-.

Mentre parliamo, però, il presidente riceva una telefonata con la quale gli viene comunicato che i nomadi si sarebbero trasferiti in un altro accampamento abusivo realizzato a Vico Catena, arteria che sbocca in una bellissima spiaggia.

“Andremo a verificare e, laddove la notizia corrispondesse al vero, faremo di tutto affinché l’insediamento possa essere eliminato nel più breve tempo possibile-.

“Questi non sono topi, ma conigli!-, esordisce simpaticamente il comandante dei Vigili Urbani, Calogero Ferlisi, che ha coordinato l’operazione di smantellamento portata avanti dalla Polizia Ambientale del corpo di Polizia Municipale.

“Come facessero a stare in queste condizioni è un vero mistero, ma adesso abbiamo finalmente tolto i manufatti abusivi. Quella odierna è una giornata memorabile; dal 3 marzo scorso avevo richiesto agli uffici competenti la possibilità di ricorrere a ruspe ed autocarri per porre fine a questo scempio, ma non è mai stato possibile arrivare a questo risultato. Adesso, grazie all’intervento di Messinambiente, la gente potrà stare più tranquilla.

I rumeni? Se ne sono andati qualche giorno fa, dove ancora non sappiamo, anche se i residenti hanno udito la loro intenzione di andare via da una città ritenuta invivibile-.