Vigilanza delle spiagge, Isgrò chiede l’attivazione di un tavolo tecnico

«Occorre attivare un tavolo tecnico permanente con i sindaci della riviera ionica, per chiedere anche alla Provincia regionale di Messina la compartecipazione finanziaria ai servizi di sicurezza e vigilanza sulle spiagge libere per la prossima estate». E’ quanto ha evidenziato stamani l’assessore comunale alle politiche del mare, Pippo Isgrò, al termine di una riunione che si è tenuta nella sede della Capitaneria di Porto di Messina, per evidenziare gli obblighi previsti dalla Legge Regionale n.17 del 1° settembre 1998, per l’attività di vigilanza e salvataggio per le spiagge. La normativa prevede infatti, all’art. 5, comma 2, l’attribuzione ai Comuni dello svolgimento del servizio mediante l’impiego di bagnini di salvataggio, con la possibilità di contributo regionale, da utilizzare unitamente alla quota di competenza comunale ed a quella a carico della Provincia regionale, per l’espletamento del sevizio lungo le spiagge libere del territorio cittadino, con l’impiego di assistenti bagnanti. La necessità delle risorse provenienti dal bilancio provinciale è determinante per poter bandire le gare d’appalto da parte dei comuni rivieraschi. Un anno fa, infatti, la Provincia non stanziò la sua parte: la conseguenza fu che il servizio non si attuò.