Il cadavere di un pensionato di 75 anni è stato ritrovato in un garage diroccato del Villaggio Unrra. Il corpo era riverso senza vita in una pozza d’acqua che si era formata all’interno del locale.

A ritrovarlo sono stati i carabinieri alle 4 di stanotte, intervenuti su segnalazione anonima giunta alla centrale operativa. Sul posto insieme ai militari è arrivato anche il medico legale che ha effettuato un primo esame esterno, che però non è riuscito a fare luce sulle cause della morte.

L’uomo presentava una vistosa ferita sulla fronte. I documenti hanno permesso l’identificazione. Antonio Galasso, pensionato, viveva a Mangialupi, era celibe ed aveva un unico parente, un nipote che si occupava di lui saltuariamente. Di lui si sa poco. Di certo abusava di alcool. Il pm Vito Di Giorgio, titolare del caso, affiderà domani l’autopsia alla dottoressa Pina Certo.

.L’autopsia servirà al magistrato anche per capire se disporre un maggior numero di esami, a partire da quelli tossicologici, se si tratta di una morte naturale o quale altra potrebbe essere la causa del decesso. Non è chiaro ancora, inoltre, cosa ci facesse l’uomo a Villaggio Unrra a quell’ora.