Iniziamo oggi un viaggio nella città che si sta trasformando in un cimitero di morti viventi. Messina muore e abbiamo il dovere di fare di tutto per salvarci. La finta Fase 2 vale solo per il Nord, dove già da oggi riaprono le grandi industrie nonostante siano proprio quelle le Regioni focolaio. Il Sud che ha il minore contagio (la Sicilia ha il record della migliore in assoluto), restano chiuse fino all’1 giugno proprio quelle attività che rappresentano la spina dorsale della nostra economia. Non possiamo stare zitti di fronte all’ennesimo schiaffo al sud. Ennesimo. Migliaia di artigiani, piccole aziende, esercenti, finiranno sul lastrico e quando apriranno non ci sarà nessuno che avrà soldi per acquistare alcun prodotto. Con 600 euro è già un miracolo che compri il pane. La Sicilia deve far sentire la sua voce. Altrimenti SIAMO MORTI CHE CAMMINANO. Di seguito la diretta facebook dal viale San Martino con saracinesche abbassate che rischiano di non aprirsi MAI PIU’. L’1 giugno sarà troppo tardi.