Benvenuti a tutti nella nostra cucina! Oggi prepariamo un altro piatto forte della cucina messinese, gli arancini al ragù. Questo piatto sembra derivare dalla cucina araba, ma la panatura venne inventata alla corte di Federico II, per dare un ottima conservazione ad una pietanza utilizzata spesso per viaggi, battute di caccia e successivamente per il lavoro nelle campagne. Ovviamente, anche questo piatto si presta a numerose varianti, con il burro, piselli ecc..
INGREDIENTI per 4 persone
500 gr Riso
Farina qb
Zafferano qb
3 uova
pangrattato qb
sale qb
pepe qb
parmigiano qb
olio di arachidi
Ripieno
150 gr Piselli novelli
250 tritato di vitello
1 Cipolla media grandezza
Sedano q.b.
80 gr concentrato di pomodoro
Formaggio a cubetti
Olio extra vergine d’oliva qb
Mettete a bollire il riso in abbondante acqua salata. Preparate il ragù mettendo in una pentola l’olio, cipolla e sedano tagliati finemente. Unite poi il tritato ed i piselli. Dopo circa 10 minuti di cottura, aggiungete il concentrato di pomodoro. Salate e pepate. Disponete il riso lessato a fontana, su un piano di lavoro. Mescolatelo con 2 delle 3 uova sbattute, parmigiano e lo zafferano, diluito con un po’ d’acqua. Amalgamate per bene l’impasto e formate gli arancini a forma tonda, leggermente a pera. Preparate 3 piatti, uno con la farina, uno con l’uovo sbattuto ed uno con il pangrattato. Preparate la padella o la friggitrice con l’olio. Al centro di ogni arancino formare una cavità e riempitela con un poco del ragù preparato, del formaggio e chiudetela con del riso. Passateli prima nella farina, poi nell’ uovo sbattuto e quindi nel pangrattato. Friggeteli in abbondante olio caldo. Scolarle ed asciugarle sulla carta assorbente. Servirviteli caldi.