La cucina internazionale attrae spesso, ma quella messicana, al pari di cinese, giapponese e indiana, è forse quella più gettonata al mondo. Se un ristorante cinese, almeno uno, c'è in tutte le città, anche il messicano non può mancare!
Il piatto di oggi è un classico della cucina messicana: il chili con carne e fagioli rossi. Sembra di vedere certi film western…
La ricetta può sembrare articolata, ed un po' in realtà lo è, ma se ci si organizza prima non sarà difficile portare in tavola una cenetta etnica molto "caliente"!
Accompagnate il chili con le tortillas, le focaccine di farina di mais che ormai si trovano in vendita in quasi tutti i supermercati e nei negozi specializzati in cucina etnica.
Una cerveza ghiacciata, qualche amico e… buen provecho!
Ingredienti (per 4 persone)
250 g di fagioli rossi
600 g di carne di manzo o vitello tagliata in piccoli pezzi
2-3 peperoncini rossi piccanti (potete aumentare o diminuire questa quantità a vostro piacimento)
2 peperoni rossi
1 peperone verde
1 peperone giallo
300 g di cipolle
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
200 g di passata di pomodoro
1 cucchiaio di ketchup
1 cucchiaino di zucchero di canna
qualche foglia di basilico
1 foglia di alloro
500 ml di brodo di carne
100 g di mais (anche precotto)
sale q.b.
2-3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
30 g di burro
pepe bianco q.b.
Preparazione
Mettete a bagno i fagioli in una terrina piena d'acqua per una notte intera.
Dopo averli sciacquati per bene sotto l'acqua corrente ponete i fagioli in una pentola capiente, copriteli di acqua in maniera che rimangano immersi per almeno 5 cm, e mettete la pentola sul fuoco.
Quando l'acqua giunge all'ebollizione abbassate la fiamma, coprite la pentola quasi del tutto (lasciate uno spiraglio per evitare che il liquido trabocchi in cottura) e fate cuocere per un'ora circa, comunque fino a quando i fagioli saranno teneri ma non disfatti.
Tagliate la carne di manzo a cubetti.
Private i peperoni e i peperoncini dei semi e delle membrane bianche interne.
Riducete a pezzetti i peperoncini, il peperone giallo, quello verde e un peperone rosso; frullate la polpa del peperone rosso rimasto e passate al setaccio la purea ottenuta.
Ponete la carne in un tegame con metà del burro e circa due cucchiai d'olio d'oliva e fatela rosolare uniformemente a fuoco vivo, muovendola con un cucchiaio per non farla bruciare.
Fate fondere il resto del burro in una capace casseruola e unite le cipolle tagliate a pezzetti e gli spicchi d'aglio, fate rosolare quindi fate cuocere a calore moderato per 2-3 minuti.
In una pentola (usatene una che possa andare in forno se la possedete) fate scaldare un cucchiaio d'olio, mescolatevi il concentrato di pomodoro, quindi aggiungetelo al soffritto di cipolla e aglio.
Unite anche il passato di pomodoro, i peperoncini, la carne rosolata precedentemente, il basilico, l'alloro, lo zucchero di canna, il sale necessario e una macinata abbondante di pepe bianco.
Bagnate tutto con il brodo di manzo e passate nel forno già caldo, a 200°C, per circa un'ora.
Se avete usato una pentola che non può andare in forno trasferite tutto il composto in un tegame adatto al forno.
Nel frattempo fate rosolare i chicchi di mais in una padella con un cucchiaio d'olio, a fuoco dolce per 4-5 minuti se usate mais fresco, per meno di un minuto se il mais è precotto.
Scolate i fagioli dall'acqua di cottura.
Quando mancherà un quarto d'ora al termine della cottura, unite allo stufato i pezzetti e la purea di peperone, i fagioli ed il mais cotti in precedenza, aggiustate di sale perchè i fagioli ed il mais non sono salati.
Terminate di cuocere e servite ben caldo.
Mimma Aliberti