Si chiamerà "Identità della nostra isola e Sicileide" l'evento che accompagnerà la città tirrenica verso la settimana della cultura. Un viaggio attraverso le opere di Giuseppe Ruggeri e Giuseppe Brancato, con gli approfondimenti di Tommasa Siragusa e dell'associazione "Opera dei pupi"
La suggestiva cornice del Castello di Spadafora ospiterà domani “Identità della nostra isola e Sicileide”, un connubio tra arti visive e letteratura, nel segno delle radici culturali siciliane. La manifestazione si aprirà sabato dalle 17, e sarà visitabile sino al 24 aprile; vi contribuiranno gli artisti Giuseppe Ruggeri e Giuseppe Brancato, mentre la dirigente della Soprintendenza di Messina, Tommasa Siragusa, curerà l’aspetto didattico.
Il nuovo libro di Giuseppe Ruggeri sarà uno spaccato d’eccezione sulla nostra isola: il saggio offrirà un’interessante disanima sulla caratterizzazione della Sicilia, spaziando fra storia, letteratura e personaggi illustri – basti pensare a quali Federico II di Svevia. Tanto spazio è dedicato anche alle opere di spicco presenti sul territorio e ai grandi scrittori messinesi; un viaggio che attraverserà persino i tre Valli, con le loro affascinanti peculiarità.
Dipinti e sculture saranno invece del maestro messinese Giuseppe Brancato, che si inserisce con naturalezza nel contesto presentato, offrendo visivamente forti suggestioni legate al Valdemone, con i suoi colori accesi atti a rappresentare il fuoco del vulcano, che sovrasta i territori. I pannelli didattici, a cura di Tommasa Siragusa (Dirigente della Soprintendenza di Messina ed assegnata al settore della gestione e valorizzazione dei beni demaniali culturali della Regione Sicilia) e dell’associazione “Opera dei pupi”, costituiscono un completo compendio, che tratteggia le arti letterarie, visive e performative in terra siciliana, dal 900 ai giorni nostri, in un affascinante viaggio lungo “Attravesamenti multipli”, alla riscoperta delle memorie recenti e delle odierne potenzialità.
I pannelli, i dipinti e le sculture rimarranno in esposizione al Castello fino a fine mese; la mostra sarà infatti inclusa nella Settimana della cultura, alla quale il Comune di Spadafora parteciperà dal 24 aprile, con la collaborazione della UO Gestione Demanio Culturale di questa Soprintendenza.
Giovanni Passalacqua