CASALVECCHIO SICULO – L’assessore regionale ai Beni culturali e Identità siciliana, Sebastiano Tusa, prenderà parte mercoledì alle 11, ad un incontro operativo presso l’abbazia dei SS. Apostoli Pietro e Paolo d’Agrò. La riunione è organizzata da Archeoclub Area jonica Messina (in collaborazione con il Comune casalvetino, la parrocchia, la Pro loco e i Lions) al fine di elaborare ipotesi di valorizzazione e ponderarne la possibilità di finanziarle anche attraverso l’accesso ai fondi europei.
Un’ipotesi in campo è quella lanciata da tempo dalla socia Archeoclub, Ketty Tamà, sulla possibilità di creare una struttura museale multimediale in grado di promuovere il patrimonio librario medievale, oltre che la storia, del monastero, di recente fatto rientrare in formato digitale dalla Biblioteca dell’Escorial di Madrid.
Altro tema di studio è costituito dalle modalità di coinvolgimento di quest’opera e del sito archeologico di Scifì – un “unicum” della tradizione siciliana bizantina-arabo-normanna – nel percorso Arabo-Normanno che ha ottenuto il riconoscimento Unesco e di cui l’Abbazia di S. Pietro si pone come anello culturale ed architettonico mancante e necessario, soprattutto con riferimento alla capacità di questo monumento di coniugare le caratteristiche della tradizione architettonica religiosa greca e latina, con sfumature importanti arabe. La spettacolarità del simbolismo legato alle albe liturgiche fanno di S. Pietro un luogo essenzialmente greco-ortodosso ma aperto anche all’islam ed al cattolicesimo latino, in un connubio di stili e significati che esaltano l’evoluzione medievale della Chiesa.
Naturalmente non potranno non essere discusse anche le inaccettabili difficoltà logistiche della struttura e la necessità assoluta di dotarla dei servizi minimi di accoglienza turistica e assistenza culturale.
“Speriamo che questo incontro con l’assessore, che ringraziamo per la sensibilità dimostrata rispetto al nostro appello – dichiarano il presidente di Archeoclub, Filippo Brianni, e la socia Ketty Tamà – possa essere il punto di partenza per proiettare S. Pietro in un’ottica moderna e nuova di musealità e marketing culturale”.
L’assessore Tusa sarà accompagnato dal capo della segreteria, Carmelo Briguglio, e sarà accolto dal sindaco di Casalvecchio, Marco Saetti, dal presidente dell’Unione dei Comuni, Armando Carpo e dal parroco don Alessandro Malaponte. Prevista la presenza di amministratori comunali, Polo Museale, Soprintendenza, giornalisti ed esperti. L’incontro è aperto anche al pubblico.