L’impresa è andata in porto in tempi record. La banda musicale di Furci è tornata a suonare dopo 22 anni di silenzio. Nel segno della continuità, con “vecchie glorie”, scese in campo una tantum, e tanti ragazzini che hanno iniziato da poco a studiare uno strumento. Emozioni mai sopite, tornate a vibrare nei locali del Centro diurno con un concerto diretto dal maestro Natale Triolo. L’Associazione culturale musicale città di Furci è così rinata ufficialmente. Il pubblico è intervenuto numeroso. Il repertorio ha spaziato dalla sinfonia della Norma a famose colonne sonore e altri brani di compositori contemporanei. Tra i musicisti anche Giuseppe Turiano e Michele Palella, due insegnanti dell’associazione. Nel corso della serata il maestro Triolo ha presentato tutti gli iscritti.
“Ritrovarci dopo tanti anni – ha esordito il presidente, Fabio Raspa – è una grande emozione. Vogliamo trasmettere ai giovani di Furci l'opportunità di vivere quella bella esperienza che ha segnato la nostra vita e che oggi ci unisce ancora, all'insegna della musica. La banda musicale – ha aggiunto Raspa – è una forma di aggregazione, una scuola di vita, che insegna a socializzare e rapportarsi con gli altri in armonia. Tra i nostri progetti – conclude il presidente – c’è anche quello di collaborare con le istituzioni scolastiche al fine di promuovere le attività musicali sin dai primi anni delle elementari avvicinando i giovani alunni all’ascolto attivo della musica”.
Carmelo Caspanello