MESSINA – Oggi (domenica) alle 19 nel locale annesso la parrocchia San Nicolò di Bari di Giampilieri, verrà inaugurato il Museo interattivo “Vetera et Nova”. Premiato nell’ambito della 3a edizione del concorso di progettazione sociale “Fiera delle Idee 2018” promosso ogni anno dall’Arcidiocesi in collaborazione col Progetto Policoro e l’ufficio diocesano per i problemi sociali e del lavoro, il progetto della Sala interattiva ha l’obiettivo di raccontare attraverso l’ausilio di tecnologie e nuove forme di comunicazione un passato da non cancellare ricco di opere d’arti, storia antica e recente, da offrire attraverso un percorso esperienziale che mette in luce i punti salienti e le potenzialità inespresse e il futuro del Borgo.
La costruzione della sala è il frutto di collaborazioni importanti che si sono innestate tra loro: il lavoro di maestranze locali, il fondamentale supporto degli architetti Davide Basile, Alessia Cacciatore, Alessandro De Trovato e Domenico Zumbo dello studio di architettura “Architecture and branding”, il contributo artistico della pittrice Dania Mondello e Augusto Arrotta, lo storico Marco Grassi, il videomaker Matteo Arrigo sono stati le basi indispensabili per raggiungere tale obiettivo.
VETERA ET NOVA è il frutto dell’intenso e fattivo legame tra la parrocchia San Nicolò di Bari di Giampilieri guidata da don Alessandro De Gregorio e l’associazione culturale Giampilieri2.0 guidata dalla presidente Donatella Manganaro che raccoglie i giovani del borgo e che da più di un anno lavorano a stretto contatto per la realizzazione di progetti finalizzati a vitalizzare una zona che da anni ricostruisce la propria storia dopo la terribile alluvione del 2009. Al termine dell’inaugurazione, a ricordo di questo evento, seguirà un concerto in Chiesa madre dei maestri Nazzareno De Benedetto e Giuseppe Ruggeri (duetto di tromba e organo)e di Riccardo Ferro che riproporranno alcune melodie natalizie.