S. Alessio. “Conversando di Quasimodo”, tre giorni di studio alla Secondaria

S. ALESSIO SICULO. Quando nella scuola si forma un’idea brillante di studio e di riflessione su un autore importante ma spesso non troppo valutato nel percorso didattico per motivi di tempo o di struttura epistemologica, ogni occasione è una preziosa tappa per sprigionare il genio riflessivo di tutti, docenti e studenti.

Così per intuizione della profssa Enza Interdonato nasce "Conversando… di Quasimodo", una serie di tre giornate di studio e di riflessione sulla figura e sulla produzione poetica di Salvatore Quasimodo in occasione della celebrazione per la commemorazione dei cinquanta anni dalla morte dell’illustre poeta siciliano.

La prima tappa degli eventi programmati si è realizzata con un seminario presso la Scuola Secondaria di I grado "A.Gussio" di Sant 'Alessio Siculo nella giornata del 24 ottobre.

Hanno preso parte al tavolo dei relatori il prof. Angelo Miceli, presidente dell’ADSeT, l'avv. Carlo Mastroieni presidente del "Parco letterario S. Quasimodo", partner del Nostro Istituto nella realizzazione dell'evento.

Un forte plauso ha riscosso la prof.ssa Lucietta Di Paola, docente di Storia Romana e ospite d’eccezione che ha magistralmente relazionato su vita e opere di Salvatore Quasimodo. I ragazzi delle Scuole Secondarie di I grado hanno recitato liriche scelte dalla produzione quasimodiana in italiano, francese spagnolo e tedesco, con il supporto dei docenti Domenica Crupi, Annamaria Briguglio e Adriana Santoro di lingua e letteratura inglese, Carmelina Pitrolo e Mariangela Smiroldo di lingua e letteratura francese, Antonella Marchese di lingua e letteratura spagnola e Rosaria Donato di lingua e letteratura tedesca. Il sottofondo musicale è stato curato ad opera degli alunni del corso di strumento, nello specifico, pianoforte e chitarra coordinati dai docenti Scarcella Nuccia e Domenico Gali'.

Il laborioso percorso didattico che ha portato alla serata è stato coordinato dal Prof. Antonino Palella con la preziosa collaborazione del prof. Sebastiano Busà. Erano presenti il vice sindaco di Sant’Alessio Siculo, Franco Santoro e il consigliere Saro Trischitta in rappresentanza dell'Amministrazione Comunale. Ha fornito supporto organizzativo il coordinatore didattico di sede prof. Ugo Di Natale. È stata una bella serata di ampio respiro culturale in un piacevole clima conviviale con ospiti di eccezione e un pubblico importante, ampiamente costituito dal Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo di Santa Teresa di Riva. Ci sono stati momenti anche di commozione, quando la prof.ssa Lucietta Di Paola ha ricordato, alla presenza dei genitori, la giovane dott.ssa Barbara Minutoli, tesista e studiosa di Quasimodo, prematuramente strappata alla vita.

Più intimo e raccolto è stato il momento di riflessione presso la Scuola Secondaria di I grado “L. Petri” insieme alle classi terze nella giornata del 25 ottobre 2018. Notevoli i contributi degli studenti che si sono cimentati in momenti di scambio di informazioni e di insegnamento reciproco.

Di importante impatto sociale e apertura al territorio è stata invece la giornata svoltasi ad Antillo presso il Centro di Aggregazione Sociale, in cui le Scuole Secondarie di I grado di Antillo, Savoca-Rina e Sant’Alessio Siculo e alcuni alunni della Scuola Secondaria di I grado “L. Petri” di Santa Teresa di Riva hanno recitato liriche scelte di Salvatore Quasimodo alla presenza della Dirigente Scolastica, prof.ssa Enza Interdonato, del Sindaco, dott. Davide Paratore e del Parroco, Don Egidio Mastroeni della coordinatrice del Dipartimento di Lettere dell’Istituto, prof.ssa Iliana Rifatto. Presenti anche i rappresentanti dei genitori e alcuni nonni degli alunni.

Lunga la lista delle poesie oggetto di studio, traduzione e riflessione delle tre giornate e confluite nell’opuscolo prodotto dall’Istituto Comprensivo a memoria dell’evento: “Vicino a una torre saracena per il fratello morto”, lettura in lingua italiana a cura di Aron Palella della classe III G; “Ora che sale il giorno”, lettura in italiano a cura di Ludovica Orlando della classe II E della Scuola Secondaria di I grado di Sant’Alessio Siculo, lettura in lingua inglese a cura di Laura Lo Giudice della classe III G; “Rifugio di uccelli notturni”, lettura in italiano a cura di Manuel Tomasello della classe II E; “Le morte chitarre”, lettura in italiano a cura di Elisa Palella della classe II E; “Lettera alla madre” recitata e interpretata da Alessandro Pinto della Classe I E; “Uomo del mio tempo”, già recitata in italiano e in spagnolo insieme a Damiana Giorgino e Michela Morabito della classe III B e in questa occasione interpretata da sola in lingua spagnola da Irene Perrone della classe III E; “Come uno degli dei”, lettura in italiano a cura di Lavinia Paratore e Vincenzo Nicita della classe II E; “Che lunga notte”, lettura in lingua italiana a cura di Matteo Malò della classe III D; “Vento a Tindari” presentazione a cura di Simona Racco, lettura in italiano a cura di Giuseppe Famulari e Francesco Sindoni della classe III M Scuola Secondaria di I grado “L. Petri” e in lingua inglese a cura di Simone Trischitta, Giulia Fleres, Daniela Trimarchi, Fabio Nicita, Salvatore Calabrò; “Alle fronde dei salici”: lettura in italiano a cura di Maria Chiara Foti della classe III A Scuola Secondaria di I grado “L. Petri” e in tedesco a cura di Gianluca Chillemi classe II A Scuola Secondaria di I grado “L. Petri”; “Vicolo”, presentazione di Miriana Finocchio e lettura in italiano a cura di Brigida Satti della Classe III C, in francese a cura di Antonio Santoro della classe II A, Iulia Cadare della classe III A e in spagnolo a cura di Francesco Carnabuci della classe III C della Scuola Secondaria di I grado “L. Petri; “Lamento per il Sud”, recitata a cura di Teodora Ureche e “Strada di Agrigentum” a cura di Damiano Campagna della classe II M della Scuola Secondaria di I grado “Petri” di Santa Teresa di Riva.

Tanto lavoro, tanta fatica, ma tante soddisfazioni per tutti gli attori di questa fantastica esperienza umana, educativa e letteraria.