TAORMINA. Al via giovedì 12 gennaio gli incontri “Immagini & Parole” presso la prestigiosa location dell’Archivio storico. L’Unitre di Taormina anche quest’anno ripropone nel programma accademico una serie di incontri con i fotografi siciliani con lo stesso immutabile entusiasmo degli anni passati. Incontri con l’autore che coinvolgeranno e condurranno con crescente curiosità verso l’affascinante mondo della fotografia. L’Archivio storico di Taormina diventerà per l’occasione un piccolo salotto dove sarà possibile scambiare opinioni con i fotografi, una riunione tra amici legati da una comune passione per la fotografia. L’approccio all’ universo fotografico avverrà attraverso la proiezione di lavori accompagnati dai loro avvincenti racconti. Il connubio “Immagini & Parole” – spiega il fotografo Roberto Mendolia, in arte Rogika – non vuol essere altro che un modo di interrogarci fino a che livello la fotografia stessa possa arrivare, fino a che punto una “immagine” necessita della “parola”. Un modo di iniziare a riflettere su quanto la fotografia possa ancora fare per cercare di essere “il centro” della nostra vita. E tutto questo lo faremo in questi cinque incontri con”.
GLI AUTORI PROTAGONISTI DEGLI INCONTRI:
Francesco Faraci. Fotoreporter palermitano sensibile alle sfumature che vivono di luce propria lungo le strade della sua terra, la Sicilia, presenterà “Malacarne”, un viaggio durato tre anni nelle periferie disagiate della città di Palermo. Le foto parlano dei ragazzi di strada del capoluogo siciliano e dall’autore vengono definiti con una parola tagliente, negativa, che non si addice a dei bambini: “Malacarne” appunto. Ne è nato un libro di grande successo al punto da ottenere numerosi riconoscimenti tra i quali il secondo premio al prestigioso PX3 – Prix de la photographie Paris.
Michele Di Donato. Pugliese di nascita, siciliano di adozione, ha di recente ottenuto con la foto “Frame of disaster” una Honorable Mention al 6° CHINA INTERNATIONAL DIGITAL CONTEST di Lishu, le sue fotografie e i suoi portfolio sono state pubblicate in diverse riviste di settore, presenterà “Non luoghi: dall’altra parte dello spazio”, l’autore ripercorrerà tutta la sua produzione fotografica, spaziando dall’immaginario al reale, dai non luoghi propriamente detti, quelli realmente esistenti, ai non luoghi della mente e dell’inconscio, restando sempre dall’altra parte dello spazio.
Giuseppe D'Amico. Fotografo catanese, membro del collettivo “La.strada”, presenterà “Street and stripes”, un progetto nato dall’idea di raccogliere gli scatti dei diversi viaggi effettuati negli States, immagini street attraverso le quali intende rappresentare, secondo la sua personale visione, la vita, i colori, e l’umanità delle strade di New York e del New Jersey.
Annalea Steccanella. Fotografa amatoriale, ha trascorso la sua infanzia a Taormina prima di trasferirsi a Barcellona in Spagna. Ha studiato fotogiornalismo presso la scuola "Date Cuenta" ed è componente della Associazione Taoclick, utilizza la macchina fotografica per raccontare con dovizia di particolari la vita di ogni giorno con un occhio di riguardo al disagio sociale, presenterà per la prima volta a Taormina, “Madagasikara – Tierra Roja Piel Negra” un documentario/reportage del suo recente viaggio, in collaborazione con la Organizzazione Non Governativa "Malaria 40", in Madagascar.
Rosario Patanè. Fotografo professionista di Acireale, specializzato in fotografia analogica tradizionale e stampa in camera oscura, intraprende la carriera di fotografo nel 2006, presenterà “Il pastore – Guardiano delle Montagne”, una coinvolgente storia di amicizia tra il fotografo e una famiglia di pastori siciliani di montagna che narra la straordinaria quotidianità, la cultura e le tradizioni che essi custodiscono gelosamente da tempi remoti. Un viaggio fotografico che è diventato un libro alla scoperta di ciò che rimane ancora della Sicilia antica.
“Non nascondo l’emozione, per me semplice amante della fotografia – conclude Rogika – di farvi conoscere questi straordinari amici. Nel confermare e ribadire che la fotografia non è una semplice immagine da guardare bensì uno straordinario strumento per raccontare quello che ritengo sia la cosa più bella che abbiamo: la vita. In questa lunga avventura saranno accanto a me gli “inseparabili” di Taoclick”.